Le colline che circondano Torino vantano diversi itinerari per gli appassionati di mountain bike. Con i loro panorami mozzafiato, i percorsi tortuosi e le sfide tecniche, queste colline offrono un’esperienza indimenticabile per i ciclisti più avventurosi, a pochi passi dalla città. Ecco alcuni dei migliori percorsi da affrontare in mountain bike per scoprire la bellezza naturale dei dintorni di Torino.
1) Parco della Collina di Superga
Situato a pochi chilometri dal centro di Torino, il parco della Collina di Superga offre una vasta rete di sentieri per mountain bike. Una combinazione di salite impegnative e discese emozionanti, con spettacolari panorami sulla città di Torino lungo il tragitto. Il punto culminante è la celebre Basilica di Superga, che offre una vista panoramica eccezionale sulla città.
Tra i vari percorsi si può optare per la partenza da San Mauro Torinese percorrendo il sentiero 66 (si tratta di una strada quasi completamente asfaltata, con alcuni brevi e ripidi tratti di single-track) fino ad arrivare a Superga. Da qui si prosegue lungo la Panoramica, o con alcune varianti su sentiero, fino al sentiero degli scalini. Al termine dei gradini si svolta a destra per il sentiero degli alberi, più semplice e suggestivo, oppure si può allungare scegliendo i sentieri tecnica e tecnica2 (conosciuto anche come bob). Seguendo la parte alta del sentiero degli alberi ci si immette successivamente nel sentiero 600, così chiamato per via della presenza di una vecchia 600 abbandonata. Si tratta di un sentiero molto impegnativo dal punto di vista della guida, ripido con tornanti stretti, soprattutto nella parte del cosiddetto “Cavatappi”, la più entusiasmante, che ha come punto di arrivo Sassi.
2) San Mauro, Rivodora, Gassino Torinese
L’itinerario che attraversa San Mauro, Rivodora e Gassino Torinese è un emozionante percorso in mountain bike che permette di esplorare alcune delle località dell’area nei dintorni di Torino.
L’anello inizia da San Mauro Torinese , alle porte di Torino. Da qui il percorso si inoltra nella campagna circostante, attraversando dolci colline e suggestivi paesaggi rurali. Un’impegnativa salita conduce a Rivodora e dopo una breve pausa, si prosegue verso Gassino Torinese. Questa parte di itinerario attraversa fitti boschi, offrendo un’esperienza di completa immersione nella natura per poi proseguire con alcune discese tecniche e curve avvincenti.
Durante il tragitto si avrà la possibilità di ammirare panorami sulla campagna piemontese e di cogliere scorci suggestivi di vigneti, campi coltivati e antichi casali. Questo percorso combina tratti di terreno pianeggiante con salite impegnative, rendendolo adatto a ciclisti di livello intermedio o avanzato.
A Gassino Torinese una meritata sosta precederà l’esplorazione del centro storico del borgo prima di rimettersi in sella per il rientro.
3) Colle della Maddalena
Il Colle della Maddalena nei dintorni di Torino rappresenta una sfida entusiasmante per gli amanti della mountain bike. Il Percorso Mountain Bike offre bei panorami sulla città e sulla campagna circostante ed è accessibile da un ingresso separato riservato alle mountain bike.
Presenta due livelli di difficoltà: il tratto a monte e una parte del tratto più a valle sono adatti solo a biker esperti; la restante parte è percorribile anche dai ciclisti meno esperti ed anche dai pedoni.
A svettare in cima al colle della Maddalena il Faro della Vittoria, statua donata alla città di Torino da Giovanni Agnelli per commemorare il decimo anniversario della vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale.
Per la salita, dopo un piacevole riscaldamento lungo il Po, si può optare per il sentiero n. 14 (salita da Via Sabaudia). Giunti al Pian del Lot si prosegue fino al Faro della Vittoria, e si scende lungo i single track dei sentieri 12 e 16, tornando sulle rive del fiume al Parco Leopardi.
4) Anelli del Chierese
Sul lato sud-est della Collina di Torino si sviluppano svariati anelli adatti sia alla MTB che alla pratica del Gravel, Con poche ore a disposizione si può percorrere un affascinante percorso ad anello di 15 km lungo i crinali che dalla Collina torinese diradano verso la pianura del chierese. Con un dislivello di 300 metri, l’itinerario si snoda in larga parte su strade sterrate regalando bei panorami su Chieri e Pino Torinese e sulle colline circostanti.
Si parte dallo splendido Duomo di Chieri in direzione di Pecetto Torinese. Si sale lungo un bel crinale con panorama sul versante chierese della collina passando dall’asfalto allo sterrato. Il percorso, tra curve e panorami, si immerge in un paesaggio affascinante che in circa due ore e mezza ci riporta, passando per Pino Torinese e Valle Ceppi, al punto di partenza.
Sempre su questo versante si snodano altri itinerari fino ad oltre 60 km di sviluppo, in maggioranza su sentieri facili e sterrate di campagna.
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[Contenuto realizzato in collaborazione con Turismo Torino e Provincia]