Tre ciclovie per un viaggio in bici nei dipartimenti Haute-Loire, Ardèche e Drôme, fra i due fiumi più lunghi di Francia
Loira e Rodano sono i due fiumi più lunghi di Francia. I 1020 km del primo si snodano interamente in territorio transalpino, mentre degli 811 km del secondo solamente 522 km si sviluppano Oltralpe. La sorgente della Loira è situata sul Mont Gerbier de Jonc che si trova nel dipartimento dell’Ardèche. Siamo sulla linea di spartiacque che divide i corsi d’acqua atlantici da quelli mediterranei, a poche decine di chilometri dalla Valle del Rodano.

La Loira nasce all’estremità orientale del Massiccio Centrale, in un territorio straordinario dal punto di vista paesaggistico e cicloturistico. A eccezione di alcune strade nazionali, i dipartimenti dell’altopiano al centro dell’Hexagone sono caratterizzati da una bassissima frequenza di traffico automobilistico. Quale migliore condizione per pedalare? Nonostante ciò, sono stati fatti notevoli investimenti a livello infrastrutturale per attrarre cicloturisti in quest’area a bassa densità.
Grazie a ferrovie dismesse riportate a nuova vita e ad arenili trasformati in infrastrutture pedonali e ciclabili è possibile percorrere il Rodano dal Lac Léman al Mediterraneo oppure salire al (o scendere dal) Massiccio Centrale.
La Via Rhona, la Via Fluvia e la Dolce Via dialogano fra di loro consentendo a chi esplora in bicicletta i dipartimenti dell’Haute-Loire, dell’Ardèche e della Drôme di pedalare lontano dal traffico motorizzato.
Via Rhona, dalle Alpi svizzere al Midi francese
La partenza della Via Rhona avviene a Saint-Gingolph, sul Lac Leman, in territorio elvetico. Dopo avere toccato Ginevra e Lione, la pista ciclabile costeggia il fiume nell’ampia Valle del Rodano caratterizzata dai vigneti.

Nel tratto in cui il Rodano marca il confine fra i dipartimenti dell’Ardèche e della Drôme si trovano i terminali orientali delle due piste ciclabili che consentono di risalire verso il meraviglioso territorio del Massiccio Centrale: la Via Fluvia e la Dolce Via.

L’integrazione della via ciclabile con le piste ciclabili urbane è estremamente efficiente. A Valence, per esempio, il passaggio dalla riva sinistra del Rodano al centro cittadino avviene quasi per intero su piste ciclabili o con passaggi all’interno di parchi.
Giunta a Tarascon, la Via Rhona si biforca proseguendo a sudest verso Port-Saint-Louis-du-Rhône e a sudovest verso Sète.
Via Fluvia, nella terra dei vulcani addormentati
Con i suoi 104,2 km da Lavoûte-sur-Loire a Vernosc-Lès-Annonay, la Via Fluvia è l’itinerario cicloturistico edificato su quella che era la ferrovia del treno a vapore la Galoche.
La partenza avviene a pochi chilometri da Le-Puy-en-Velay, importante centro religioso e snodo fondamentale per i pellegrini francesi che intraprendo il Cammino di Santiago.

Dai vulcani addormentati del Massiccio Centrale, la Via Fluvia discende fino al Rodano attraversando zone collinari, foreste e alti ponti ferroviari ora riservati alla mobilità dolce. Yssingeaux, Raucoules e Bourg-Argental sono le tappe intermedie prima di giungere a Vernosc-Lès-Annonay.
Da qui, la pista ciclabile prosegue per altri 3,6 km per raggiungere le rive del Rodano. Sono molte le attrazioni paesaggistiche e culturali che i cicloturisti possono incontrare lungo il percorso. Non possiamo non segnalare il Castello di Lavoûte Polignac, il Ravin de Corboeuf, la Chapelle de Glavenas, il Lac de Lavalette, le Gorges de Lignon e i Monts du Pilat.
Dolce Via, un percorso nel cuore dell’Ardèche
L’altra importante arteria cicloturistica della regione è la Dolce Via che percorre il corso dell’Eyrieux da Saint-Agrève a La Voulte-sur-Rhône, con un ramo laterale che unisce Le Cheylard a Lamastre.
Chi sceglie di percorrere la pista ciclabile in risalita può partire da La Voulte-sur-Rhône. Chi preferisce affrontarla in discesa può partire da Saint Agrève (raggiungibile con il Velay Express) o da Lamastre (servita dal Train de l’Ardèche). Questo itinerario di 90 km si sviluppa interamente nel cuore dell’Ardèche, una terra da sempre legatissima al ciclismo.

L’Ardèchoise
Ogni anno sulle strade di questo dipartimento si svolge la più importante manifestazione cicloturistica francese, l’Ardèchoise, evento che nel corso dell’edizione 2024 ha riunito 13.215 pedalatori. Il dislivello fra i 1050 metri di Saint-Agrève e i 98 metri di La Voulte-sur-Rhône è di 952 metri. I rivestimenti lungo il percorso sono di tre tipi: asfalto, sabbia stabilizzata e rivestimento di tipo gore.
La Valle dell’Eyrieux
La Valle dell’Eyrieux nella quale si snoda l’asse principale della Dolce Via è un territorio verde con paesaggi ben preservati in cui si alternano borghi tipici (Saint-Julien-d’Intres, Le Cheylard, Saint-Fortunat-sur-Eyrieux, Saint-Sauveur-de-Montagut e Beauchastel), castagneti e campi terrazzati.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati