Se non fosse che Matias è un ottimo web designer, oltre che bravo fotografo e narratore di viaggio, il suo, avrei passato in rassegna il sito come quello di tanti altri, ma Recondo On The Road, lo spazio web dove ci aggiorna della sua incredibile avventura a pedali, mette una voglia di partire che nemmeno il far girare un mappamondo.
A quasi un terzo del viaggio Matias si trova attualmente in Ecuador, uno dei sedici Paesi che ha in programma di attraversare.
Sul suo sito personale il diario di bordo ma anche informazioni pratiche sui percorsi – chi ha in programma di fuggire in Patagonia in bici lo tenga bene a mente – e poi dettagli tecnici sulla bicicletta e l’equipaggiamento, foto e statistiche. Tramite il servizio di tracciamento Spot è inoltre possibile seguire la sua posizione lungo tutto l’itinerario.
Arrivo previsto? Settembre 2013, ad Anchorage, stando a quel che c’è scritto sul sito, anche se a fare due conti sembra che il cicloviaggiatore italo argentino sia leggermente il ritardo sulla tabella di marcia. Probabile che il percorso venga ridotto in qualche punto? Staremo a vedere, visto che negli Stati Uniti è in programma un giro completo che potrebbe essere “tagliato” per una parte.
Chi vuole pedalare virtualmente con Matias, lo può seguire a ruota anche attraverso l’account Twitter o la pagina Facebook.
“Il lento viaggiare ti permette di sentirti vivo, di assaporare i paesaggi e la gente che incontri finalmente a ritmi umani.”
Matias Recondo