Al termine di ogni tappa del Giro, ad aspettare in sala stampa i grandi campioni del ciclismo ci sono schiere di giornalisti inviati dalle proprie testate. E poi capita di trovare accanto a loro Giovanni Battistuzzi, ventisettenne di Conegliano Veneto che un bel giorno molla un lavoro – precario – per partire e raccontare il Giro d’Italia diversamente dagli altri.
Precisamente, tamite un blog, Giro in seconda, perché ogni giorno raggiunge le città in cui la corsa rosa farà tappa, con un treno regionale rigorosamente di seconda classe. Giro in seconda “è una buona occasione per vedere posti che non avrei mai visto, di conoscere storie che altrimenti non avrei mai conosciuto.”
A portare Giovanni a compiere questa scelta una passione per il ciclismo lunga quasi vent’anni, trasmessa dal papà e fatta propria attraverso le imprese di Pantani. Ma il Giro di oggi non è quello del Pirata, né tanto meno quello leggendario dei Coppi e Bartali che teneva col fiato sospeso tutto un Paese davanti alle immagini in bianco e nero passate dalle poche televisioni di allora. “Qualcuno dice perché c’è il calcio che si è imposto a livello globale, qualcuno dice perché il doping ha rovinato i sogni della gente, qualcun altro dice perché girano troppi soldi” – riporta il nostro inviato speciale – ma per lui probabilmente sarà un’altra cosa; chissà che questa esperienza gli consenta di vivere il Giro d’Italia in una dimensione più umana e meno artificiosa, raccontandolo con parole diverse e senza la frenesia del cronista sempre sul pezzo.
Sul sito Giro in Seconda non poteva mancare un banner di richiamo alla campagna #salvaiciclisti che non potrà che portargli fortuna.
Per concludere, Giovanni lancia un appello ai suoi lettori che volessero sostenerlo: “si accettano contributi, proposte editoriali e ospitalità per la notte. Anche ricoveri in strutture psichiatriche se lo ritenete opportuno.”
Di seguito il calendario delle tappe del Giro e di Giovanni. Chi volesse mettersi in contatto con lui può farlo dal sito o dalla pagina Facebook.
5 Maggio – Sabato 1° Tappa Herning – Herning
6 Maggio – Domenica 2° Tappa Herning – Herning
7 Maggio – Lunedì 3° Tappa Horsens – Horsens
8 Maggio – Martedì Riposo
9 Maggio – Mercoledì 4° Tappa Verona – Verona
10 Maggio – Giovedì 5° Tappa Modena – Fano
11 Maggio – Venerdì 6° Tappa Urbino – Porto Sant’Elpidio
12 Maggio – Sabato 7° Tappa Recanati – Rocca di cambio
13 Maggio – Domenica 8° Tappa Sulmona – Lago Laceno
14 Maggio – Lunedì 9° Tappa S.Giorgio del Sannio – Frosinone
15 Maggio – Martedì 10° Tappa Civitavecchia – Assisi
16 Maggio – Mercoledì 11° Tappa Assisi – Montecatini terme
17 Maggio – Giovedì 12° Tappa Seravezza – Sestri Levante
18 Maggio – Venerdì 13° Tappa Savona – Cervere
19 Maggio – Sabato 14° Tappa Cherasco – Cervinia
20 Maggio – Domenica 15° Tappa Busto Arstizio – Lecco/Pian dei Resinelli
21 Maggio – Lunedì Riposo
22 Maggio – Martedì 16° Tappa Limone sul Garda – Falzen-Pfalzen
23 Maggio – Mercoledì 17° Tappa Falzen-Pfalzen – Cortina D’Ampezzo
24 Maggio – Giovedì 18° Tappa S. Vito di Cadore – Vedelago
25 Maggio – Venerdì 19° Tappa Treviso – Alpe di Pampeago/Val di Fiemme
26 Maggio – Sabato 20° Tappa Caldes/Val di Sole – Passo dello Stelvio
27 Maggio – Domenica 21° Tappa Milano – Milano
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