Ho perso tutto, il lavoro, il mio migliore amico, la fidanzata, e la fiducia in me stesso.
Disilluso verso la società, come un’anima persa e angosciata, senza più nulla da perdere, mi sono fatto una domanda: “avendo a disposizione una sola vita, solo una, se potessi fare qualcosa, cosa farei?”
La risposta è stata un viaggio in bicicletta intorno al mondo durato quattro anni. In questa ricerca di risposte ai grandi misteri della vita, mi sono promesso di trovare la felicità, o di morire provandoci.
Non è stato facile, sono stato aggredito, investito, sospettato di terrorismo, accusato di spionaggio, ho attraversato zone di guerra e carestie, malattie e dolori fisici. Ho rischiato la morte una dozzina di volte ma, cosa ancora più importante, nei luoghi più improbabili, ho fatto scoperte più sensazionali di quanto potessi solo immaginare. Le meraviglie del mondo, la gentilezza fra sconosciuti, e quattro momenti di illuminazione in cui ho trovato il senso della vita, la pace, l’amore, e sì, infine, la felicità.
E tu, se potessi fare qualcosa, cosa faresti?
(Scott Stoll)
dal libro Falling Uphill – It’s not about a bike
Falling Uphill – It’s not about a bike: Video
Foto | Flickr
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