Sotto un cielo plumbeo, tra le colline della regione dell’Algäu in Germania, si è svolto ieri il DemoDay di EuroBike, la più grande fiera del mondo della bici. Giornalisti e ciclofili di tutta Europa hanno preso d’assalto il centro di Ratzenried per provare su strada le ultime novità del settore.
Innumerevoli le bici da corsa e le mountain bike di qualunque tipologia presenti. La giornata di prova ha già messo bene in evidenza quali saranno gli oggetti del desiderio della prossima stagione ciclistica: freni a disco montati sulle specialissime da strada e ruote da 27,5” per il settore offroad.
Ma quello che ha maggiormente colpito dell’ampia gamma esposta è il settore che più di ogni altro si sta dimostrando in irrefrenabile espansione: quello delle biciclette a pedalata assistita che,dal tradizionale uso urbano iniziano anche ad affacciarsi nel mondo MTB e, timidamente, anche nell’ambito corsa.
A condurre il mercato in questa direzione sono soprattutto i marchi tedeschi (Focus, Stevens, Univega, Hercules, Merida, Cube) che si avvalgono di importanti collaborazioni con il leader indiscusso dei sistemi a pedalata assistita, l’azienda tedesca Bosch.
Grazie alla legislazione tedesca che ne permette l’uso, i visitatori del demoday hanno avuto anche l’opportunità di provare su strada gli ultimi modelli di biciclette elettriche: normalissime biciclette ma dotate di un acceleratore che attivando il motore elettrico permette di raggiungere i 45 km/h senza il bisogno di pedalare.
A dispetto delle aspettative, sono stati invece relativamente pochi i marchi operanti nel segmento urbano presenti alla prova al pubblico. Positive eccezioni sono stati i rappresentati del mondo delle pieghevoli, in particolare Dahon, Tern e la nuovissima e ipertecnologica Gocycle.
In ogni caso, i prodotti più gettonati della giornata sono stati i trike reclinati che hanno attirato l’attenzione dei visitatori, soprattutto tra i giovanissimi.
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