Dublino: rete ciclabile verso l’espansione, 5 volte quella attuale
L’Autorità Nazionale dei Trasporti della città di Dublino ha proposto un piano per un aumento delle piste e corsie ciclabili pari a cinque volte quelle esistenti. In caso di approvazione, riporta The Irish Times, la rete urbana di strade dedicate ai ciclisti della capitale irlandese passerebbe dagli attuali 500 chilometri a 2840 comprendendo interventi nelle contee di Kildare, Meath e Wicklow.
La novità del piano non è solo la realizzazione delle nuove infrastrutture ma anche il loro collegamento, considerato che fino ad ora i percorsi erano progettati per singole aree o contee e limitate quindi ai confini amministrativi. La rete urbana di piste e corsie ciclabili potrebbe incrementare quindi da 500 a 1385 chilometri mentre i restanti 1300 saranno realizzati in prossimità delle zone periferiche e rurali di Dublino per collegare i comuni limitrofi.
Si tratta come detto di piste e corse ciclabili, quindi alcune separate dal traffico motorizzato, che attraverseranno parchi, corsi d’acqua e zone verdi (simili alle greenways), per uso urbano/turistico, ed altre in carreggiata studiate prettamente per uso quotidiano, quindi per il bike to work e il bike to school anche attraverso il collegamento con stazioni dei treni e degli autobus. L’obiettivo fissato dal piano è di portare in sella quotidianamente almeno 75 mila cittadini dublinesi entro il 2021, una quota pari a tre volte quella registrata nel 2011.
Per il Ministro dei Trasporti Leo Varadkar un obiettivo ambizioso, ma non impossibile. La situazione attuale è infatti incoraggiante, già da due anni infatti Dublino è stata selezionata dal team danese di Copenhagenize come una delle venti città più “bike friendly” del mondo.
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