Il mio viaggio in bici per l’Europa

Il mio viaggio in bici per l’Europa

bici.eu

Ciao,
Sono Nicolò, ci siamo già visti da queste parti, ricordi? Quando parlavano di quel ragazzo che si è inventato la figura del “bike blogger”, con un nome un po’ strano e un po’ divertente su Instagram, quello che per prendere in giro i tanto amati fashion blogger, ha iniziato a scattare foto a tutte le biciclette che incontrava per la sua strada.
Eccomi!

E ora che ci faccio di nuovo qua?
Oggi, vi voglio raccontare del mio viaggio in bici per l’Europa. Alla ricerca di “modelle” per le mie foto, a anche di qualche persoanngio “gajardo” da conoscere.
Sono partito con la mia bici da Milano e mi sono spinto oltre i confini italiani verso Vienna, Berlino, passando per Amsterdam e arrivando nella romantica Parigi.
Qui vi racconterò giusto qualche “avvenimento”, per il racconto completo vi aspetto nel mio blog Tumblr o su Instagram.

22 giorni fa sono partito appunto da Milano. La prima tappa è stata Vienna, molto bella e intersaante, classica.
La seconda è stata Berlino, praticamente l’esatto opposto di Vienna. Moderna, piena di giovani e di murales. Qui un giorno a pranzo ho conosciuto una blogger, che a berlino pare sia molto famosa, che mi ha portato a mangire in un posto molto “zen”. Un Vietnamita. Non ero mai stato a mangiare in un ristorante Vietnamita. Fico! (e buono)!
Poi ovviamente sono andato a vedere il museo a cielo aperto, l’”East Side Gallery”. “Ultra” è l’unica parola che mi viene in questo momento in mente per definirla.

Terza tappa Amsterdam, assolutamente la mia città preferita. Un gusto eccezionale per tutto, una città tranquilla ma allo stesso tempo dinamica, assolutamente la perla d’Europa.
Una mattina, nel suo atelier sopra Piazza Dam, ho incontrato un artista italo-olandese. Dal quale, preso dal momento e forse perché un po’ l’avrei sempre voluto fare, mio sono fatto letteralmente “dipingere” le mie scarpe nere. Per quei 15 minuti la sua tela siamo stati io con le mie scarpe.
Ho conosciuto anche dei ragazzi che fanno delle bici solo con delle canne di bamboo provenienti dal Ghana, ed il devoluto va alle popolazioni povere Africane.

Poi Parigi, che dire, se non “tres-jolie”. Una bomboniera dove trascorre dei giorni è sempre piacevole.
Qui ho conosciuto dei ragazzi francesi che mi hanno portato a magiare le lumache,
ma si sono rifatti il giorno dopo accompagnandomi a Disneyland.
Queste alcune “cose” del mio viaggio!
Grazie,
e chissà, al prossimo viaggio!
Altrimenti se sei a Roma, sabato 12 Lugio ho organizzato un raduno in bici alle 18, per info qui.

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