Wayel Vento: l’ebike per iniziare ad andare in bici
La bici elettrica che abbiamo potuto provare nelle ultime settimane è la Hinergy Vento, una ebike da città progettata per essere semplice e comoda, realizzata in Italia nella nuova FIVE (Fabbrica Italiana di Veicoli Elettrici) di Bologna che abbiamo visitato qualche settimana fa.
Le parti elettriche
Questa ebike da città Hinergy Vento si basa su un abbinamento semplice e testato: un motore al mozzo anteriore da 250W, insieme a una batteria posteriore. In questo modo il peso della bici è equilibrato.
La batteria è agli ioni di litio, con celle Samsung o LG. La versione in test aveva una capacità di 317 Wh.
Un sensore di rotazione dei pedali permette alla centralina di “capire” se i pedali stiano girando o meno; il motore viene attivato solo nel primo caso.
Una semplice pulsantiera permette di monitorare lo stato di carica della batteria; scegliere uno fra i 5 livelli di assistenza disponibili; attivare la modalità di aiuto alla camminata, che attiva il motore anche a pedali spenti (utile se è necessario spingere la bici su per una salita molto ripida, come la rampa di un garage).
Completano la sezione relativa ai componenti elettrici le leve freno dotate di sensori: servono per disattivare immediatamente il motore non appena si frena, anche se i pedali dovessero continuare a ruotare.
Il cablaggio è in generale ben curato, anche se i cavi potrebbero essere raccolti meglio nella zona nei pressi del manubrio. I cavi passano per quanto possibile all’interno del telaio: in questo modo sono protetti e non rovinano l’estetica della bici.
Le parti meccaniche
La Hinergy Vento è una bici molto semplice, che punta sulla funzionalità.
Il telaio di questa ebike da città Hinergy Vento è in alluminio, a scavalco basso. Questo rende facile salire e scendere di sella, anche per persone con ridotta mobilità, o nel caso in cui posteriormente ci sia un seggiolino per bambini.
Il manubrio è ripiegato verso il ciclista, per garantire la massima comodità.
Il cambio posteriore è un cambio al mozzo Shimano Nexus, con 3 rapporti.
Dato lo stato dell’asfalto nelle nostre città, si è scelto di puntare su una forcella ammortizzata, per ridurre le vibrazioni che arrivano sulle braccia del ciclista.
Prova su strada
Basta salire in sella a questa bici per accorgersi che si tratta di un modello pensato per avvicinare nuove persone al mondo della bici. La posizione in sella è molto comoda, a busto eretto, soprattutto grazie alla forma del manubrio; di conseguenza la visibilità verso la strada attorno a noi è ottima.
Dopo circa mezzo giro di pedale il motore inizia a spingere. L’accelerazione è decisa ma graduale, senza alcuno “strappo” che possa mettere a disagio un utente poco esperto.
Scegliendo fra i 5 livelli di assistenza disponibili, è possibile regolare la velocità raggiunta dalla bici in pianura, fino al massimo di legge dei 25 km/h.
I 3 rapporti disponibili grazie al cambio al mozzo sono molto spaziati fra loro; il rapporto più agile permette di partire facilmente in qualsiasi situazione. Poter cambiare anche da fermo è una grande comodità per una bici da città come questa. La maggior parte dei ciclisti probabilmente sceglierà di rimanere sempre con il primo rapporto, per poter partire facilmente e sfruttare poi la “pedalata simbolica”: con una bici di questo genere infatti è possibile limitarsi a far ruotare i pedali a vuoto, lasciando completamente al motore il compito di far procedere la bici. Questo è possibile fino a pendenze del 3-4%, ovviamente a velocità man mano ridotte; sopra queste pendenze, diventa consigliabile prima, e necessario poi, “aiutare” il motore spingendo almeno un po’ sui pedali.
Il motore si disattiva quasi immediatamente quando si smette di pedalare. È inoltre silenzioso, anche quando è sotto stress, come ad esempio in partenza.
Con la batteria da 317Wh si raggiungono i 30 km di autonomia, valore che abbiamo riscontrato pedalando per Roma, con salite brevi e frequenti ripartenze: una situazione di stress per la batteria. Procedendo in pianura a velocità regolare l’autonomia potrà essere sicuramente maggiore, e superare i 40 km.
In conclusione
Questa bici elettrica da città Hinergy Vento è il mezzo ideale per chi si avvicina al mondo della bici ed ha esigenze di mobilità urbana. Semplice nell’uso e nella manutenzione, è anche comoda grazie alla posizione in sella a busto eretto e allo scavalco basso. Se vi serve una bici elettrica per andare a fare la spesa, per trasportare i nipotini a scuola, e per qualche facile gita domenicale, questa Vento è perfetta. Con in più la soddisfazione di avere un mezzo prodotto in Italia.
La Vento è disponibile a circa 1280 euro con la batteria da 317Wh; consigliata la versione da 417Wh a circa 1380 euro: l’autonomia non è mai troppa.
Commenti
Nessun commento