News di bici

Sarà Google a salvare le nostre città dalle auto?

Sarà Google a salvare le nostre città dalle auto?

 

Forse non tutti sanno che una delle aziende che fanno capo a Google si occupa di progettazione urbana; a Toronto sta realizzando un quartiere per ciclisti e pedoni.

 

progetto città toronto

Sidewalk Labs è un’azienda che probabilmente non avete mai sentito nominare. Eppure fa parte dell’universo Google, sempre più interessato alla mobilità urbana. Oltre a testare auto a guida autonoma (ormai imminente il lancio commerciale negli USA), Google è infatti attiva anche nel campo della progettazione urbana.

Sidewalk Labs ha recentemente annunciato di aver raggiunto un accordo con la città di Toronto per realizzare un nuovo quartiere decisamente futuristico. Nelle illustrazioni che accompagnano il progetto si vedono veramente poche automobili – che siano con autisti umani o a guida robotica.

sidewalk labs

Il sistema di mobilità in questo quartiere di Toronto sarà “più sicuro e conveniente dell’automobile privata, con un costo molto più basso”: questo perché sarà basato sul camminare, pedalare, e sul trasporto pubblico (in piccoli mezzi futuristici, ovviamente a guida autonoma). La logistica sarà gestita tramite robot operativi in tunnel sotterranei.

Alcuni concetti presenti nel progetto sono particolarmente interessanti, come ad esempio il fatto che verranno realizzate vie strette, pensate per i pedoni, a scala umana.

È interessante notare che il CEO di Sidewalk Labs è Daniel Doctoroff, vicesindaco di New York nell’epoca Bloomberg, periodo in cui le piste ciclabili in città si sono moltiplicate.

Google e il futuro delle città

sidewalk labs

Perché Google è interessata alla progettazione delle città? Perché sono sempre di più le città – e non gli stati – le vere, interessanti e utili unità economiche da prendere in considerazione. E una città ben progettata è una città in cui il PIL cresce, e quindi cresce anche la domanda per i servizi di Google.

Inoltre, influenzare lo sviluppo delle città permetterà anche di realizzarle in modo che i mezzi a guida autonoma (di Google) possano “navigarle” più facilmente.

Il punto è sempre lo stesso: bisogna preoccuparsi di spostare le persone, non le automobili. Le città che lo hanno capito sono dinamiche, produttive, e soprattutto attraggono giovani talenti, la risorsa più preziosa nell’attuale economia della conoscenza.

Sidewalk Labs afferma di stare “creando un nuovo tipo di spazio, per accelerare l’innovazione urbana e fungere da faro per le città del mondo”. Anche in Italia ci sono alcuni architetti urbanistici preparati e aggiornati, in grado di realizzare progetti che migliorino la qualità della vita delle persone – e il PIL delle città: quando daremo loro spazio?

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *