Nel mondo lavorativo vanno tanto di moda gli eventi di team building. Buttarsi giù da un ponte legati a una corda elastica o scalare una montagna servirebbero a rafforzare il gruppo. Ma sono anche attività un po’ fini a sé stesse.
Più interessante la Bike Challenge che anche quest’anno torna in occasione della Settimana Europea della Mobilità. Fino a martedì 30 ottobre è possibile pedalare nella propria vita quotidiana (ad esempio per andare in bici al lavoro). Si accumuleranno chilometri (e quindi punti) per il proprio team, che sia di lavoro, di scuola o di università. Alla fine della Challenge, il team che avrà pedalato di più avrà vinto. Si vincono accessori per bici e viaggi in bici.
Ci sono ovviamente varie categorie a seconda della grandezza del team, altrimenti i team delle grandi aziende vincerebbero tutto. Possono partecipare i gruppi con base a Milano, Roma e Torino.
Il mondo del lavoro o dello studio è un importante punto su cui fare leva per trasformare le abitudini di spostamento dei cittadini: se ci pensiamo, la maggioranza degli spostamenti avviene proprio per recarsi al lavoro.
Tanto per dare un’idea del fenomeno, lo scorso anno a Milano hanno aderito 292 organizzazioni con 5mila ciclisti coinvolti, che hanno pedalato per quasi 3 milioni di chilometri. È vero, tanti saranno stati ciclisti già abituali che hanno semplicemente approfittato della Bike Challenge per registrare i propri chilometri, ma sicuramente avranno coinvolto i loro colleghi e dato visibilità a un modo diverso di spostarsi.
La Bike Challenge fa parte dell’iniziativa internazionale Love to Ride, ed è gestita in Italia da FIAB.
Che aspettate allora? La sfida è iniziata già da due giorni: avete tutto il tempo per recuperare! Coinvolgete il mobility manager della vostra organizzazione e lanciate la sfida ai vostri colleghi. Tutte le info su come partecipare sono sul sito ufficiale.
Buone pedalate a tutti.
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