Nel corso degli ultimi 3 anni il governo centrale italiano ha stanziato poco meno di mezzo miliardo di euro per la realizzazione di una rete nazionale di ciclovie che interesserà tutto il panorama nazionale. L’impegno in tale direzione è sancito dalla legge 2/2018 che ha dato il compito alo Stato di occuparsi oltre che di porti, aeroporti, autostrade e ferrovie anche delle piste ciclabili.
Da molti anni si parla ormai di bikenomics e del ritorno di investimento della ciclabilità: secondo uno studio della European House Ambrosetti il valore potenziale del cicloturismo per l’Italia sarebbe nell’ordine dei 3,2 miliardi euro/anno.
I territori di tutta Europa sono in concorrenza tra loro per presidiare questa linea di sviluppo che consente di coinvolgere nella crescita anche e soprattutto le comunità rurali e quelle che meno hanno beneficiato della novecentesche ondate di sviluppo industriale e di consumo di territorio.
I soldi ci sono e l’Italia è già il sogno proibito dei ciclisti di tutto il mondo, ma per diventare da sogno proibito a sogno compiuto tocca ai singoli territori attivare il volano del cicloturismo con competenza e visione di insieme.
Progettazione e promozione sono i due strumenti che fanno la differenza.
Se vogliamo che il cicloturismo diventi uno strumento di sviluppo territoriale abbiamo bisogno di luoghi sicuri, confortevoli e accoglienti per accogliere chi pedala: piste ciclabili di qualità, segnaletica chiara, strutture e servizi dedicati.
E serve una narrazione del territorio che superi il rumore della banalità e che arrivi al target designato secondo principi di efficienza ed economia, sfruttando le tecnologie disponibili sul mercato.
È tenendo a mente queste due esigenze primarie dei territori che abbiamo deciso di lanciare un percorso formativo che sappia offrire degli elementi di base per lavorare al livello della strada, degli operatori per creare un’offerta coerente e del pubblico di riferimento, per vendere quanto realizzato.
Inizieremo martedì 27 novembre alle ore 13:00 con un webinar gratuito della durata di 45 minuti.
In questo primo assaggio parleremo di ciclovie e di valorizzazione di strade secondarie, ma anche del marketing territoriali e del perché i club di prodotto fatti da hotel che si professano bike friendly raramente danno i risultati attesi.
Per partecipare al webinar su progettazione e promozione del cicloturismo, basta un pc e una connessione internet.
Relatori del corso saranno:
Valerio Montieri – Architetto, esperto di reti ciclabili anche in ambiti protetti e riqualificazione ambientale
Paolo Pinzuti – Editore di Bikeitalia.it e CEO di Bikenomist srl;
Puoi iscriverti al Corso su Progettazione e Promozione del Cicloturismo cliccando qui; per il momento non sono previsti nuovi webinar.
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