Prende forma la Ciclovia del Sole: nel tratto bolognese 40 chilometri saranno finanziati complessivamente con 7 milioni di euro. I cantieri del lato nord dell’infrastruttura ciclabile – sul tracciato dell’ex ferrovia Bologna-Verona – termineranno i lavori entro l’anno; intanto è a buon punto la progettazione della tratta appenninica a sud di Bologna.
Il progetto della Ciclovia del Sole Verona-Bologna-Firenze percorre 670 km (di cui 360 km in Emilia-Romagna e 166 km nella città metropolitana di Bologna), che si inseriscono in una delle più importanti ciclabili europee (Euro Velo 7 da Capo Nord a Malta per 7.400 km complessivi). Alla Città metropolitana di Bologna sono stati affidati il coordinamento e l’attuazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per il tratto Verona-Bologna-Firenze.

Proprio in questi giorni la Città metropolitana di Bologna ha ricevuto la comunicazione del finanziamento di 4.499.194 euro dal Ministero dei Trasporti nell’ambito dei finanziamenti per i lotti prioritari delle Ciclovie strategiche nazionali per la progettazione e realizzazione del tratto di Ciclovia del Sole che collegherà Casalecchio di Reno a Marzabotto, per un totale di 14,63 km. Questi interventi prevedono:
- nuovi tratti di pista ciclabile
- nuova pavimentazione
- nuova segnaletica
- la riqualificazione dei tratti esistenti
Approvato dal Sindaco metropolitano il progetto definitivo della tratta Marzabotto-Silla: il tracciato segue il fondovalle del fiume Reno attraversando i principali centri urbani della vallata e si sviluppa per 23,9 km nel tratto Ponte di Sperticano – Marano, collegando i comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Vergato, proseguendo il percorso realizzato negli anni passati con il collegamento Lama di Reno – Ponte di Sperticano.
Il progetto della ciclabile Marzabotto-Silla è finanziato per 2.500.000 di euro dal Patto per Bologna con i Fondi per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), in aggiunta sono previsti nuovi fondi per 300.000 euro. Ora si può procedere con il progetto esecutivo e l’avvio delle procedure per bandire la gara ed arrivare così all’aggiudicazione dei lavori entro la fine del 2021.
Grazie al costante e continuo contatto diretto del percorso ciclabile con la ferrovia “Porrettana” (prima ferrovia trans-appenninica italiana), fondamentale collegamento rapido di superficie con Bologna, con fermate a intervalli regolari ogni 5-7 chilometri, viene garantita l’intermodalità “bicicletta-treno” per l’intero tratto Bologna-Pistoia sia per l’utenza locale che per i cicloturisti che percorreranno la Ciclovia del Sole.
“Siamo a un punto di svolta – è il commento del consigliere metropolitano con delega alla Mobilità sostenibile Marco Monesi – per la realizzazione della più importante Ciclovia europea nel nostro Paese. Il cantiere sull’ex ferrovia Bologna-Verona è concluso, anche se purtroppo non siamo riusciti ad aprire in anticipo i primi lotti già terminati a causa della mancata consegna formale da parte della ditta per motivi legati alla definizione del programma di manutenzione: entro primavera sarà comunque totalmente percorribile. Ma le novità più significative arrivano dal lato sud della Ciclovia: la tratta Casalecchio-Marzabotto è infatti finanziata, con importanti risorse che ci arrivano dal Governo, mentre quella di Marzabotto-Riola passa alla fase esecutiva. Ora dobbiamo insieme creare le condizioni affinché fin dalla prossima primavera la Ciclovia del Sole possa essere inserita negli itinerari turistici internazionali, sia per la parte già realizzata che per la parte provvisoria, oltre a rappresentare una importante infrastruttura per la mobilità ciclabile locale”.
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