Buone Pratiche

L’ebike di cortesia per chi lascia l’auto in riparazione

L’ebike di cortesia per chi lascia l’auto in riparazione

La novità arriva da un’azienda attiva in Veneto e Friuli Venezia Giulia ed è stata presentata mercoledì 4 settembre: l’ebike di cortesia per chi lascia l’auto in riparazione, come alternativa sostenibile alla classica auto di cortesia. Il primo Point Courtesy Bike è targato Portomotori Group, leader nel settore automotive del Nordest, ed è stato inaugurato presso il concessionario di San Donà di Piave, luogo strategico che si trova lungo la Ciclabile del Piave, itinerario ciclabile che unisce Belluno a Jesolo, passando per la pianura veneziana.

Un’iniziativa per la mobilità sostenibile

La scelta della location per il lancio di questo nuovo servizio non è casuale: la ciclabile rappresenta infatti un forte simbolo di storia, sostenibilità e futuro, perfettamente in linea con i valori che l’azienda vuole promuovere. Andrea Zuin, amministratore delegato di Portomotori, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Puntiamo a promuovere e incentivare la mobilità alternativa per un futuro più sostenibile”. Questo progetto nasce dalla volontà di offrire una soluzione di mobilità intelligente che metta in dialogo l’automobile e la bicicletta, favorendo l’adozione di abitudini più eco friendly da parte dei clienti.

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Ebike per uso urbano (foto di repertorio)

Innovazione e responsabilità ambientale

Con una storia di 60 anni e una presenza consolidata tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, il Gruppo Portomotori vuole portare la sua attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità ambientale. Con sette sedi, tre società e 28 marchi che spaziano dall’automotive ai macchinari agricoli, fino al settore bike con Ruotalibera, il gruppo da sempre innova e guarda al futuro.

L’iniziativa delle ebike di cortesia è un’ulteriore testimonianza di questo impegno. “È un primo passo per comunicare i valori e l’impegno del Gruppo in termini di sostenibilità e rispetto per l’ambiente”, afferma Zuin. “Riteniamo sia importante contribuire insieme al cambiamento per uno sviluppo sostenibile del pianeta. Partiamo da una piccola abitudine come l’utilizzo della bici al posto dell’auto di cortesia. Desideriamo fare squadra con il territorio e per il territorio”, conclude l’ad del Gruppo Portomotori.

Un progetto destinato a crescere

L’apertura del primo Point Courtesy Bike di San Donà di Piave è solo l’inizio. Il progetto è infatti destinato a espandersi anche alle altre sedi del Gruppo, coinvolgendo un numero sempre maggiore di clienti e comunità locali. L’obiettivo è quello di creare una rete di mobilità sostenibile che non solo riduca l’impatto ambientale, ma che promuova anche uno stile di vita più sano e consapevole.

Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato anche Costante Marigonda, consigliere del Comune di San Donà di Piave, e numerosi albergatori della zona, dimostrando l’interesse e il supporto della comunità locale per questo progetto. La cerimonia si è conclusa con il tradizionale taglio del nastro e la consegna delle T-shirt Ambassadors del progetto, suggellando così una nuova alleanza tra l’amministrazione comunale e Portomotori Group.

Questa novità, nel suo piccolo, rappresenta un esempio concreto di come le aziende possano contribuire attivamente al cambiamento, incoraggiando scelte più green e responsabili nella vita quotidiana dei loro clienti.

[Fonte]

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