5 itinerari per scoprire il Monviso in MTB
Esplorare il Monviso in MTB. Il territorio transfrontaliero del Monviso nel versante italiano e in quello francese da Saluzzo a Guillestre offre uno splendido scenario fatto di colli, paesaggi alpini d’alta quota, borghi antichi, alpeggi, mulattiere, single trail, strade militari e piste forestali perfette da scoprire in sella alla mountain bike per chi ama l’avventura estrema.
Monviso in MTB
Il versante francese nella zona di Queyras, Ubaye-Serre-Ponçone e Guillestrois è straordinario per gli appassionati di MTB, enduro e downhill. Nel territorio dei parchi naturali sono centinaia i chilometri di percorsi segnalati e adatti a tutti i livelli di preparazione tecnica, che permettono di avventurarsi in un paradiso fatto di circuiti semplici di discesa, single track, salite estreme o itinerari da percorrere in più giorni.
Tra i diversi itinerari proposti da Terres Monviso che si snodano in meravigliosi paesaggi alpini dedicati a chi ama l’avventura alla scoperta del Monviso in MTB e adatti a tutti i livelli di esperienza e di capacità tecnica, ne abbiamo scelti 5:
1. ANELLO SALUZZO SAN BERNARDO DEL VECCHIO
Un suggestivo anello di 28 km e 830 m di dislivello con partenza e arrivo nella piazza medioevale Castello di Saluzzo. Lungo strade secondarie si raggiunge Manta, con il suo Castello in cui sono custoditi affreschi tardogotici tra i più importanti d’Europa, Verzuolo e Piasco. Qui inizia la salita che raggiunge la cappella di San Bernardo del Vecchio. Si rientra a Saluzzo pedalando tra le valli Varaita e Bronda nella splendida cornice delle Alpi Cozie, dominate dal massiccio del Monviso.
2. ANELLO CROCE TOURNOUR
Una bella traversata di circa 43 km e 1.010 metri di dislivello che regala una panoramica eccezionale sul massiccio del Monviso e su tutta l’alta Valle Po. Si inizia a pedalare da Piazza Vittorio Veneto di Paesana. Imboccata successivamente e la strada a fondo naturale che porta al rifugio Bertorello si raggiungono gli impianti sciistici di Pian Munè che offre uno spettacolo naturalistico e panoramico da rimanere estasiati. Scendendo verso valle gli occhi si riempiono ancora del Monviso fino ad incontrare il caratteristico borgo di Oncino per poi rientrare a Paesana.
3. ANELLO PIAN DEL LUPO
Un bellissimo anello di circa 29 km e un dislivello di 900 m con caratteristiche tecniche lungo il percorso. Dalla piazza Vittorio Veneto di Paesana si inizia a pedalare lungo via Monviso. Dalla statale si gira a destra seguendo direzione Ghisola e si sale Verso la Borgata di Agliasco per poi pedalare lungo la pista forestale fino a Pian del Lupo, dove il Monviso si mostra in tutta la sua potente bellezza. Raggiunto il Rifugio Forestale Infernotto si scende di quota fino all’abitato di Barge per poi tornare a Paesana. Dall’alto della quota è spettacolare la vista anche sulla catena alpina torinese e sulla Valle d’Aosta. L’anello si chiude A Paesana seguendo gli ombrosi boschi in direzione Montescotto.
4. ANELLO PASSO DI MALAURA
Chi ama la Val Varaita non può perdersi il percorso che sale al Passo Malaura 84 km di anello e un dislivello di 1.750 metri. Adatto agli appassionati di enduro è un percorso pieno di fascino che dal fondovalle sale dolcemente fino agli ampi pascoli costellati di vecchie malghe, da dove si gode di un panorama unico. Si inizia a pedalare da Sampeyre in direzione di valle seguendo, in salita, le indicazioni per Becetto. Incontrata Meire Ruà lo sterrato in facile salita conduce a panoramici pascoli costellati di vecchie malghe in pietra del Colle del Prete. Seguendo il ripido sentiero e il costone si raggiunge in quota 1647 m il Passo di Malaura. Qui si scende lungo le panoramiche pendici del Monte Ricordone è seguendo le tacche bianco rosse del sentiero GTA che portano a Puy e Rore, fino a chiudere l’anello rientrando a Sampeyre.
5. Itinerario Via dei Migranti
MigrACTION” progetto nato dalla cooperazione Interreg Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020 è un itinerario transfrontaliero che parte da Caraglio (Italia) e arriva a Barcelonnette (Francia) rivolto ad un turismo “lento”, adatto da percorrere in mountain bike o e-bike.
La Via dei migranti, MigrACTION”, tiene memoria delle tracce dei percorsi utilizzati dai contadini che un tempo lasciavano la propria casa per cercare lavoro e fortuna dirigendosi verso la Francia.
Le principali tappe del percorso sono il Filatoio di Caraglio, punto di partenza ideale dell’itinerario che raggiunge la Valle Stura e la borgata Paraloup, per poi risalire la valle fino a Vinadio dove vedere il percorso multimediale Montagna in movimento. Terminati i tornanti della salita al Colle della Maddalena (col de Larche) lo spettacolo dello sconfinamento in Francia è un vero regalo della natura, tra specchi d’acqua e aria frizzante. Scendendo poi attraverso la valle dell’Ubaye si raggiunge Barcelonnette un gioiello d’oltralpe con la sua caratteristica piazza del mercato, e nel Musée de la Vallée il visitatore si immerge in una permanente dedicata all’emigrazione dei Piemontesi in Ubaye.
MigrACTION è un progetto adatto a chi è alla ricerca di paesaggi incontaminati, di esperienze culturali ed enogastronomiche, di esperienze immersive in un tema antico e unificante come quello dell’emigrazione dalle montagne, dell’abbandono e del ritorno, alla ricerca di radici che portano Italia e Francia verso una storia comune ancora presente.
Altri percorsi su Visit Move, Velo Viso itinerari e mappe
Per maggiori informazioni sugli itinerari visitare la pagina Terres Monviso, è possibile affidarsi ad agenzie che organizzano pacchetti di tour organizzati come Insite Tours
Leggi anche: Monviso, 7 salite mitiche in bicicletta sulle tracce dei grandi scalatori
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Casa Bart, Bike & Outdoor Hospitality
VIA GIOVANNI CANCAN 23[email protected]
(CN)
Buongiorno,
Io e alcuni miei amici abbiamo intenzione di percorrere il Colle di Tenda in bici da corsa questo agosto. Ho letto che il versante italiano può essere percorso fino in cima senza problemi, ma che sembra esserci un blocco stradale sul versante francese (la parte superiore della strada è sterrata, ma il blocco è da qualche parte a valle sulla strada normale): almeno sembra bloccato per le auto, è bloccata anche per le bici?
Sapete se il Colle di Tenda si può fare con le bici da corsa, cioè se si può scendere dal colle a Breil-sur-Roya? Oppure la strada è bloccata anche per le bici?
Infine, sa se il servizio ferroviario da Limone a Tenda è attivo anche in agosto e consente il trasporto di biciclette?
Grazie mille in anticipo per la vostra risposta.
Salve Virginia,
qui trova un articolo sull’itinerario ad anello del Colle di Tenda che abbiamo percorso e documentato su Bikeitalia > https://www.bikeitalia.it/limone-piemonte-e-colle-di-tenda-in-bicicletta/ (da qui si può anche scaricare un ebook gratuito con altri percorsi in zona).
Per quanto riguarda le informazioni aggiornate sulla viabilità e la logistica le consiglio di contattare direttamente il Comune di Limone Piemonte, qui trova i contatti > https://www.comunelimonepiemonte.it/comunicazione.php?id=240
Un caro saluto e buone pedalate,
Manuel Massimo – Direttore responsabile di Bikeitalia.it