6.422.592 per il TwitBattito
La platea del TwitBattito di ieri era composta da 6.422.592 utenti di Twitter. Sei milioni e mezzo circa di persone, cioè, hanno avuto l’opportunità di leggere uno o più post della social sfida politica tra i candidati sindaco alle prossime amministrative capitoline. Il calcolo è stato realizzato da Topsy, sito specializzato nell’analisi delle performance dei nuovi media ed è ottenuto sommando tutti i follower degli utenti che hanno twittato o ritwittato post contenenti l’hashtag del TwitBattito: #13RM.
Si tratta evidentemente di una platea potenziale, poiché questi 6,5 milioni di twitterpeople in realtà sono sicuramente molti di meno visto che si tratta della la somma di tutti i follower degli utenti che hanno postato testi contenenti #13RM: in altre parole se tizio ha 100 follower e caio 100 la statistica conterà 200 utenti, senza togliere gli eventuali doppioni (i follower in comune). Inoltre non necessariamente tutti i componenti di questa platea potenziale hanno letto i post #13RM apparsi nella home del loro account twitter. Tuttavia, anche ammesso prudenzialmente che soltanto un 1% dei cinguettatori potenziali abbia dato un’occhiata a quei messaggi si può stimare che il TwitBattito di ieri sia stato seguito da circa 65mila persone. Sia come sia un risultato eccellente per il primo faccia a faccia politico social.
Sono numeri assoluti, invece, quelli che indicano in 2.983 il numero di utenti che hanno scritto post contenenti l’hasthag #13RM, in massima parte domande indirizzate a uno o più candidati provenienti ovviamente quasi tutte dall’Italia ma, in un centinaio di casi, anche dall’estero, in particolar modo dalla Francia. I due confronti più seguiti su Twitter sono stati quello tra Paolo Gentiloni e Sandro Medici (una platea potenziale di 1.833.471 utenti) e tra David Sassoli e Luigi Nieri (1.540.167 utenti), anche se in quest’ultimo caso l’audience è stata sicuramente depressa dalla notizia delle dimissioni del pontefice che già circolava in rete da qualche ora. Buona la performance anche del confronto tra Umberto Marroni e Gemma Azuni.
Altri 7.089 utenti unici hanno seguito il botta e risposta sul live blog di Repubblica, mentre i cinque candidati più votati (quelli cioè più ritwittati nel corso dell’incontro) sono stati (in ordine alfabetico) Alessandro Bianchi, Paolo Gentiloni, Sandro Medici, Luigi Nieri e David Sassoli.