Mercato: anche nel 2012 vendute più bici che auto, è il secondo anno consecutivo

TAGS: Ancma mercato

bici-auto-2012Anche nel 2012 le vendite di biciclette hanno superato quelle delle auto. Sono 1.606.014 le due ruote a pedali vendute in Italia lo scorso anno, contro le 1.402.089 automobili. Per il secondo anno consecutivo, dopo il sorpasso storico del 2011 (1.750.000 contro 1.748.143), il mercato ciclistico, seppur in lieve flessione rispetto all’anno precedente (-8,2%), sembra reggere meglio il peso della crisi economica rispetto al settore automotive, che registra invece un ulteriore passo indietro con un calo delle immatricolazioni a doppia cifra (-19,87%). A rivelare i dati del mercato bici è ANCMA, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori.

“I fattori che contribuiscono a questa situazione sono ravvisabili nella considerazione che la bici oggi rappresenta una delle più importanti soluzioni per la mobilità sostenibile – dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA – Si risparmia in consumo di carburante ed emissioni, si guadagna in salute e velocità di trasferimento nelle città congestionate dal traffico. Inoltre, chi decide di pedalare contiene i costi di gestione. Tra i nostri obiettivi sia la promozione e la tutela dell’intero comparto, sia il fare cultura delle due ruote. Attraverso attività che rendano ciclabili le nostre città e infrastrutture nelle zone extraurbane. Ma anche con il cicloturismo. In Germania esistono 7 milioni di cicloturisti che spendono mediamente 1.200 euro l’anno generando un fatturato di 9 miliardi di euro. Per raggiungere questo traguardo, anche in Italia, basterebbe realizzare, con risorse modeste, piste ciclabili che percorrano da nord a sud e da est a ovest il nostro bel paese garantendo anche l’incoming di turisti stranieri. Al nuovo Governo chiediamo provvedimenti che vadano in questa direzione e che puntino a rendere l’Italia un Paese in linea con gli standard delle best practices europee. Studi internazionali dimostrano che un euro investito in ciclabilità ne restituisce 4/5 alla collettività intera”.

A tirare la volata le mountain bike, il 30% delle biciclette totali vendute, seguono city bike o da trekking (32%), bici da bambino (18%), classiche (10%), da corsa (7%), ed elettriche (3%). È proprio la gamma delle e-bike e delle bici a pedalata assistita quella che in proporzione ha fatto registrare il maggior aumento, con un +9,5% rispetto all’anno precedente (poco più di 50 mila pezzi). In crescita, ma ancora lontano da numeri importanti, il settore delle bici pieghevoli, le cui vendite non sono andate oltre le 20 mila unità.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica degli acquisti, è il Friuli Venezia Giulia la regione in cui, in relazione al numero di abitanti, si sono comprate più biciclette. Per il resto, i dati del mercato premiano le regioni più virtuose in materia di ciclabilitá: bene il Veneto e l’Emilia Romagna, dove in alcuni comuni come Mestre, Reggio Emilia e Ferrara, gli spostamenti quotidiani in bicicletta oscillano tra il 20 ed il 30%.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *