Berlino, capitale 30
La mappa delle zone 30 di Berlino
Anche a Berlino le zone 30 sono diffuse in tutta la città. Qui l’impulso sembra venire principalmente dalle preoccupazioni relative all’inquinamento ambientale: la città infatti va spesso oltre i limiti di inquinamento posti dall’Unione Europea, in particolare quello secondo il quale, facendo una media annuale delle misurazioni, in un metro cubo d’aria non ci devono essere più di 40 microgrammi di diossido d’azoto. Poche settimane fa, il Senato di Berlino ha annunciato che per evitare multe da Bruxelles sarà necessario estendere le zone 30, misura che contribuisce a ridurre le emissioni nocive delle automobili. Come prevedibile, quest’idea ha incontrato l’opposizione della ADAC, l’equivalente della nostra ACI, il cui esponente Jörg Becker si è lamentato che i limiti UE sono irrealistici.
Ma le zone 30 a Berlino non sono una novità. Esse sono state introdotte inizialmente nei dintorni di scuole e asili, e nelle zone in cui erano più frequenti gli incidenti. Oggi coprono circa l’80% delle strade secondarie, e coinvolgono in parte persino le strade principali. Nel 2007 infatti l’amministrazione ha lanciato un altro interessante esperimento: in alcune strade principali, normalmente non ricomprese nelle zone 30, vige il limite a 30 km/h durante le ore notturne. Il motivo principale in questo caso è la volontà di ridurre l’inquinamento acustico notturno, che come ricorda l’OMS disturba la qualità del sonno, provoca malattie cardiovascolari e disturbi nel comportamento; le strade incluse nell’esperimento sono quelle, limitatamente alle zone residenziali, in cui è stato registrato durante la notte un livello di rumore superiore ai 60db. Al momento questa misura di moderazione del traffico beneficia 66’000 berlinesi.
Il tema è comunque aspramente dibattuto, come dimostra l’alto numero di commenti che ricevono sempre gli articoli pubblicati dai quotidiani tedeschi. Il futuro delle zone 30 a Berlino dipenderà soprattutto dagli sviluppi politici: in generale, il partito socialista e quello verde vogliono estenderle, mentre la CDU presta più attenzione alla voce dell’ADAC (che forse non è consapevole dei benefici per gli automobilisti delle zone 30); al momento, vige un governo di coalizione fra socialisti e cristiano-democratici, e le prossime elezioni sono previste nel 2016.