C’è un mondo, nel mondo delle biciclette urbane, che ha delle caratteristiche tutte particolari: è quello delle biciclette a pedalata assistita, amichevolmente dette BiPA. Bastava fare un giro a Eurobike 2013, nel variopinto settore dedicato alle elettriche, per capire come in molti casi sia difficile capire dove finisca la bicicletta e dove inizi a materializzarsi un nuovo tipo di veicolo, specificatamente urbano, smart e ipertecnologico che, pedali e ruote a parte, sembra avere poco a che fare con le biciclette che usiamo tutti i giorni. Perché – come ben saprete – non si tratta di veicoli spinti dalla forza dei garretti, ma da un motore elettrico che muove il mezzo fino a 25 km/h (in Italia, almeno), purché ne si accompagni il funzionamento con una pedalata decisamente indolore anche sui tratti di salita più duri.
Ben consapevole del carattere “grigio” di questo mezzo, ma anche dei suoi indubitabili vantaggi per gli spostamenti in ambito urbano, soprattutto per quelle fasce di popolazione che non possono più contare su capacità atletiche guizzanti, FIAB Ciclocittà ha organizzato per domenica 22 settembre a Varese la prima Fiera della BiPA, una giornata nella centralissima piazza Repubblica interamente dedicata alle BiPA che vedrà esposti (e disponibili alla prova nell’apposita area test) veicoli di diversi marchi e fasce di prezzo.
Spiegano alla FIAB: “Il territorio varesino, spiccatamente collinare, si presta senz’altro alla diffusione della BiPA. Da noi, in bicicletta, non solo si deve combattere con un traffico spesso ipertrofico, ma anche con salite che mettono a dura prova tutti i ciclisti urbani. Per questo abbiamo creduto opportuno riunire in un unico evento produttori e rivenditori di BiPA, in modo che i varesini possano provare in prima persona i vantaggi di questo mezzo, che, se ampiamente diffuso, può veramente cambiare il volto delle nostre città rendendole più vivibili, ecosostenibili e pulite”.
Oltre alla sezione espositiva, la Fiera della BiPA presenta un programma di attività che si svolgeranno nel corso della giornata, dalla classica biciclettata, ai giochi per i più piccoli, alla condivisione di esperienze vissute pedalando con il supporto del motore elettrico. Di certo, il mercato italiano ha ancora vastissimi margini di miglioramento, ragion per cui questo esperimento fieristico è senz’altro interessante. Resta comunque, quello della diffusione delle bici, elettriche o meno, un tassello che fa parte di un mosaico più complesso, che riguarda cultura, economia, politica. In attesa della “rivoluzione ciclistica” anche in Italia, comunque, se siete dalle parti di Varese provate a fare un salto in piazza della Repubblica, per conoscere di persona un mondo per molti versi ancora inesplorato.
Per saperne di più: fierabipa.it
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