C’è chi per sfuggire ai Mondiali di calcio sceglie proprio questo periodo per prendersi dei giorni di ferie e fare un viaggio in bicicletta. Eppure c’è anche chi, essendo appassionato di entrambi, calcio e cicloturismo, trova l’occasione per unire le due passioni e compiere un viaggio in bici in Brasile, nel periodo a ridosso dei mondiali cominciati da qualche giorno.
E’ il caso di Andy Smith, cicloviaggiatore e supporter inglese che ha portato a termine da poco un viaggio in bici in Brasile di 5 mesi, pedalando attraverso tutte le 12 città che ospiteranno le diverse partite dei mondiali. Andy è partito nel mese di gennaio, lasciando il suo lavoro di contabile e volando in Brasile, a Porto Alegre, punto di partenza del cicloviaggio che è poi terminato 150 giorni dopo a Manaus, dove sabato l’Inghilterra ha fatto il suo esordio (infelice) ai campionati del mondo proprio contro l’Italia.
Intervistato dalla BBC, Andy ha detto che il cicloturismo e il calcio sono per lui due grandi passioni, e inoltre aveva in mente già da tempo di visitare il Brasile, così ha colto l’occasione al volo ed è partito, legando il viaggio in bicicletta ad una raccolta fondi di beneficenza.
“Questo viaggio è stata un’esperienza unica, che mi ha permesso di conoscere tante città del Brasile e la loro cultura, che non è solo spiagge e samba. Certo anche io dopo aver lasciato il mio lavoro ho bisogno di soldi, mi piacerebbe continuare a viaggiare in bici magari con qualche sponsor alle spalle, scrivere libri o girare dei brevi film, ma non sono sicuro che sia così facile”.
Andy ha raccontato il suo viaggio in bici sul blog smudger samba cycle. Di seguito una sua video intervista.
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