Bici elettriche Bosch: esteso il periodo di garanzia per i “vecchi” motori Classic+

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Bosch Classic+ Line

E’ un problema noto a diversi utenti: i motori per bici elettriche Bosch di prima generazione, i “vecchi” Classic+, soffrivano di un difetto per cui era possibile una rottura degli ingranaggi interni. Non siamo a conoscenza di statistiche ufficiali riguardo alla effettiva diffusione di questo problema; secondo Bosch, il numero di motori difettosi è basso.

Bosch è una grande azienda che ha fatto degli investimenti enormi nel settore, ed è consapevole che uno degli aspetti più importanti da curare è l’immagine di serietà e responsabilità, soprattutto di fronte alla scesa in campo in grande stile di altri attori come Yamaha, Shimano e Bafang. Possono accadere dei problemi, ma l’importante è che vengano risolti rapidamente e senza troppi inconvenienti per il consumatore. Per questo Bosch ha deciso di estendere la garanzia su questi motori fino 31 dicembre 2016. Abbiamo contattato Bosch Italia che ci ha confermato che il programma di estensione della garanzia è attivo anche da noi.

Ecco la nostra traduzione del comunicato stampa Bosch:

“Il successo dei prodotti Bosch è fondato sulla alta qualità di prodotti e servizi, sulla continuità e sulla fiducia. Questo è il motivo per cui Bosch eBike Systems conduce continuamente dei test di qualità sui motori per bici elettriche.

Durante queste attività di test, abbiamo rilevato che in rari casi possono manifestarsi delle disfunzioni durante l’uso dei nostri motori di prima generazione (Linea Classic+). Queste disfunzioni si manifestano con ticchettii o malfunzionamenti del sistema di ruota libera.

Nel caso della ruota libera, è possibile che i denti di arresto non si aggancino correttamente, portando a una perdita della resistenza sulla pedalata. L’utente si accorge del malfunzionamento sperimentando un ritardo fra la pedalata e l’effettivo avvio della bici [più che un ritardo, a noi sembra si tratti di un mancato ingaggio della trasmissione: in pratica si pedala a vuoto, ndr]. Si tratta di un fenomeno simile a quanto si nota con la rottura della catena, con una caduta della catena, o con un malfunzionamento della ruota libera al mozzo.”

Secondo Bosch, il numero di sistemi malfunzionanti è molto piccolo; non ci sarebbe corrispondenza fra questi e una certa serie di produzione.

Ai clienti che lamentano delle irregolarità sul sistema di ruota libera di un motore Bosch Classic+ di prima generazione verrà offerta la sostituzione gratuita del motore. Bosch ha anche esteso la garanzia fino al 31 dicembre 2016, e sosterrà tutti i costi relativi alla gestione del problema.

Fonte: bike-eu.com

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