Ci presentiamo: Mauro e Romeo maturi ciclisti stra…vaganti a volte viaggiatori, associati alla, storica ultracentenaria, società ciclistica “Pedale Veneziano 1913” attualmente presieduta dal famoso Alberto Fiorin. Al nostro attivo varie imprese: Il Cammino di Santiago, discesa del Po e dell’Adda, dalla sorgente alla foce, Venezia – Roma, Venezia – Spoleto, Venezia – Cuxhaven (Mare del Nord), ciclabile della Drava, Venezia – Vienna, tanto per citarne alcune di maggior impegno.
La nostra fantasia si muove sui pedali, alla ricerca di un qualcosa di originale, la mente si orienta su nuove mete e nasce l’idea di un viaggio, in completa autonomia, lungo la costa adriatica da nord all’estremo sud, per la passione di andare in bici, la soddisfazione dell’avventura, l’ambizione di raccontarla e perché no, anche di lanciare un messaggio.
Un messaggio indefinito, di libera interpretazione, unicamente e assolutamente finalizzato al bene, al benessere interiore. Desideriamo scambiare un abbraccio con amici sconosciuti incontrati lungo la strada, un semplice gesto spontaneo per trasmettere affetto e calore, cosa rara e preziosa oggigiorno. Una ricchezza, un tesoro da condividere e spartire con tutti coloro che ne manifestino il piacere.
Contiamo di abbracciare il vigile, il postino, la massaia, il parroco, la maestra, il sindaco, la ragazza del bar, tutti gli altri e chi vuol pedalare, per qualche tratto, percorrendo alcuni dei mille chilometri, assieme a noi. Sostiamo al bar per il caffè, all’osteria, trattoria o al circolo per desinare. Nel pomeriggio altra sosta per il gelato, più tardi, conclusa la tappa, per la cena. Per finire a dormire… non prima delle chiacchiere e degli ultimi abbracci della giornata, magari strappando qualcuno alla solitudine della sera, momento in cui è bello intrattenersi in compagnia a raccontare e vivere emozionanti sensazioni.
Questo è il nostro programma, questa è la nostra propaganda pubblicitaria di un viaggio diversamente diverso, un forte stimolo per rimetterci in sella e pedalare con energia nuova, per incontrare un sorriso, un braccio che si agita in aria nello scambio di un saluto sincero, per conoscere altre persone… per conoscere di più noi stessi. La spinta, il propulsore dell’avventura? “L’abbraccio”. Non possiamo prevedere, può essere (dubitiamo molto) che nessuno voglia l’abbraccio durante il cammino, ma due abbracci sono garantiti, uno alla partenza e l’altro al nostro ritorno a casa, per noi è già un successo!
Ci auguriamo sia chiara la purezza del gesto e la carica di entusiasmo nel rilasciare energia positiva con intento terapeutico per l’anima. Non cerchiamo alcun sponsor, né finanziamento, né intendiamo ricavarne profitto, ma bensì l’aiuto di organizzazioni, associazioni, forum, vari a realizzare l’idea. Confidiamo nella collaborazione e al coinvolgimento di quanti vogliano “abbracciare” il progetto. Grazie! Contattateci per i dettagli. Ci trovate anche su Facebook: “Raid dell’abbraccio”.
A seguire le tappe previste (10-16 maggio):
Ravenna – Ancona – Pescara – San Severo – Bari – Brindisi – Santa Maria di Leuca 16
“Un abbraccio è un dono perfetto, abbracciami forte!“
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