“Voglio la ciclabile della via Emilia”, l’arrivo a Milano dopo 350 km
Un cicloviaggio partito da Forlì alla volta di Expo, con soste tecniche lungo il cammino per sensibilizzare le istituzioni e i cittadini sul tema della realizzazione di un itinerario ciclabile per unire il mare Adriatico e la Pianura Padana. I pedalatori dell’iniziativa “Voglio la ciclabile della via Emilia”, il 7 luglio sono arrivati in piazza Duomo a Milano dopo 5 giorni trascorsi in sella percorrendo l’asse viario partendo da Forlì e facendo tappa a Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Busseto e Lodi. Una spedizione-a-pedali per promuovere lo sviluppo del cicloturismo: uno strumento strategico per la valorizzazione dei territori attraversati e per l’apertura di nuove opportunità economiche anche grazie all’indotto.
In testa al gruppo c’erano le tre amiche della Fiab di Forlì – Francesca, Grazia e Silvia – che condividono da anni la passione per la bicicletta e che hanno dato vita all’iniziativa. La presidente della Fiab di Forlì Maura Ventimiglia ha sottolineato che si tratta solo di un primo passo e spera che il progetto possa andare presto in porto: “Questa nostra prima iniziativa in sella per sostenere la realizzazione della ciclabile della via Emilia ci ha permesso anche di tracciare l’intero percorso con il GPS, con l’obiettivo di renderlo fruibile in rete, in attesa di un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica. Siamo onorati dell’attenzione ricevuta dalle amministrazioni locali nelle diverse tappe del viaggio”.
Ad attendere la ciclocarovana in piazza Duomo a Milano c’era l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Pierfrancesco Maran, che ha dichiarato il proprio sostegno alla realizzazione dell’infrastruttura: “È stato un piacere accogliere questo gruppo di veri appassionati della bicicletta. Realizzare la ciclabile della via Emilia sarebbe davvero un’occasione per riscoprire il nostro territorio. In tutta Europa il cicloturismo sta diventando un modo per valorizzare la bellezza dei percorsi naturali. È un’idea di sviluppo che costa molto meno rispetto alla realizzazione di autostrade, e che sarebbe in grado di restituire una grande ricchezza anche al nostro Paese”. La bikenomics può risollevare le sorti delle economie locali e il Pil nazionale: di questo e molto altro si parlerà a Verona dall’11 al 14 settembre 2015 a Cosmo Bike Mobility, l’unico evento B2B in Europa interamente dedicato al tema della ciclabilità urbana.