La campagna #QualeBuonaStrada continua a pedalare in Rete: è partita ieri alle ore 10, quando dodici testate italiane a tema ciclistico – Bikeitalia.it, Lifeintravel.it, Viagginbici.com, Cyclinside.it, Bicilive.it, Rivista BC, Ciclismo.it, Bikelive.it, MTB-mag.com, BDC-mag.com, Bike Channel, Tuttobici – hanno pubblicato lo stesso messaggio per la sicurezza stradale dei ciclisti e dei bambini e per chiedere strade a misura di persone, anche con un tweetstorm rivolto al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, alla presidente della Camera Laura Boldrini e a Pietro Grasso, presidente del Senato dove la Riforma del Codice della Strada – già approvata a Montecitorio – è bloccata da oltre un anno e mezzo.
L’hashtag #QualeBuonaStrada ha scalato rapidamente i Trending Topic di Twitter entrando direttamente al 10° posto assoluto in Italia, nella prima mezz’ora, per poi raggiungere il 5° posto alle 11:30, picco di tweet, retweet e condivisioni. La notizia è circolata anche al di fuori dei siti specialistici, raggiungendo in breve tempo le testate generaliste: grazie al lancio dell’AdnKronos, la prima agenzia ad aver ripreso la campagna per la sicurezza stradale. La notizia è stata pubblicata a seguire anche dalla Gazzetta dello Sport, principale testata sportiva del Paese, oltreché da Repubblica.it, principale sito italiano d’informazione.
Moltissime visualizzazioni, migliaia di condivisioni sulle bacheche social, ma anche “endorsement” di istituzioni e personaggi che hanno a cuore il destino di chi pedala hanno contribuito a veicolare la campagna mediatica con grande impatto: tra i più attivi su Facebook e su Twitter la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), l’Associazione Salvaiciclisti Roma e il movimento #Salvaiciclisti, l’Associazione Bike Pride Torino. Ma anche l’account Twitter dell’ECF (European Cyclists’ Federation) e il ciclista professionista Vincenzo Nibali – campione che in carriera ha vinto Vuelta di Spagna, Giro d’Italia e Tour de France – che ai suoi 389mila follower ha ricordato che “un minuto in più può salvare la vita”, invitando a rispettare il Codice della Strada con buonsenso e postando l’infografica della campagna #QualeBuonaStrada:
La campagna è appena cominciata e continua a pedalare: le principali testate ciclistiche italiane hanno dimostrato di saper fare gruppo e di potersi alleare per il raggiungimento di un obiettivo comune, quello della sicurezza stradale per chi ogni giorno oggi sale in sella a una bici e si sposta sulle strade con la speranza di tornare a casa sano e salvo e soprattutto dei bambini, il futuro della nostra Nazione.
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