Parcheggi più sicuri per le bici in strada? A Parigi arrivano i “bike box”
Parigi ormai è diventata una vera capitale della ciclabilità e la recente vittoria alle elezioni di Anne Hidalgo ci fa credere che nei prossimi anni vedremo ancora tante novità sul piano della mobilità parigina.

Un’ultima curiosità che arriva dalla capitale francese è rappresentata da dei nuovi e innovativi sistemi di parcheggio bici diffusi per la città. Si tratta di quelli che genericamente vengono chiamati “bike box“: delle strutture in metallo con la capacità di ospitare da 1 a circa 6 biciclette in modo particolarmente sicuro grazie alla qualità dei materiali e all’accesso controllato alla struttura.
Sono vere e proprie “scatole di metallo” come dice il nome stesso ma grazie a un sistema di software è possibile garantire l’apertura delle porte solo a persone autorizzate.
Il modello che sta comparendo in alcune vie di Parigi è quello dell’immagine sottostante, una versione pensata appositamente per le strade parigine e con una capienza di 6 bici standard. Lo spazio a disposizione consente anche di parcheggiare bici dotate di seggiolino per il trasporto dei più piccoli.

Questo modello di bike box, accessibile attraverso smartphone o carta NFC, integra inoltre una pompa per il gonfiaggio degli pneumatici e prese per la ricarica delle bici elettriche.
Secondo i piani dell’amministrazione entro l’estate si dovrebbe arrivare a 50 installazioni in tutta la città, con particolare attenzione alle aree più densamente abitate, dove gli spazi per lo stoccaggio delle biciclette sono più limitati.
Utilizzare un bike box è molto semplice, basta pagare una quota annuale di 75 euro per poter accedere a tutti i bike box della città. Grazie al sistema di software integrato è possibile conoscere la disponibilità di spazi liberi in un determinato momento, in modo da esser certi di lasciare la propria bici al sicuro.
Questa tipologia di portabiciclette nasce per far fronte al crescente numero di furti in città (4.600 solo quelli denunciati), infatti, come insegnano altre realtà europee, all’aumentare dell’uso della bici corrisponde anche un aumento del numero di furti.
➡ Come difendersi dai ladri di biciclette
La stessa sindaca di Parigi riconfermata alla guida della città si era addirittura spesa recentemente a favore di queste strutture in un confronto TV durante la campagna elettorale.
È presto per dirlo ma molto probabilmente inizieremo ad assistere alla diffusione di questi bike box anche in Italia, dove le impennate nelle vendite di bici elettriche impongono la disponibilità di parcheggi sempre più sicuri.
Come funziona quando si deve ritirare la propria bici? Non è che poi uno parcheggia una vecchia e arrugginita bici e poi ne ritira una migliore e lascia il proprio rottame?