Bici

Bottecchia Cicli fa la conta dei danni dopo l’incendio allo stabilimento

Bottecchia Cicli fa la conta dei danni dopo l’incendio allo stabilimento

Bottecchia Cicli fa la conta dei danni. L’incendio di domenica 25 settembre 2022 ha distrutto completamente un capannone di oltre 6.000 metri quadri all’interno dello stabilimento dello storico marchio italiano di biciclette a Cavarzere (Venezia). I danni, ancora non quantificabili con esattezza, sono molto ingenti.

Su Facebook Bottecchia Cicli si rivolge direttamente ai propri clienti – soprattutto a quelli in lista d’attesa per poter ritirare una bicicletta o un’ebike – e chiede di portare ancora pazienza in questo difficile momento.

Il messaggio di Bottecchia Cicli

Cari amici ciclisti,

Domenica 25 Settembre abbiamo vissuto una delle pagine più brutte della nostra storia. Quello che è successo alla nostra sede di Cavarzere è un evento senza precedenti. Un grande incendio ha distrutto parte della nostra sede produttiva, con danni al momento non ancora stimabili. Fortunatamente nessuno del nostro staff si trovava lì in quel momento.
Ci stiamo già riorganizzando per ripartire quanto prima. Sappiamo che molti di voi stanno aspettando le consegne. Vi chiediamo un po’ di pazienza e comprensione in questo momento difficile. Faremo il possibile per tenervi aggiornati sulle tempistiche della ripartenza quanto prima.
Come il ciclismo ci insegna, a volte si cade, ma bisogna trovare la forza e il coraggio di risalire in sella e ripartire.

A presto,

Bottecchia Cicli

Le parole di Mariano Roman (AD di Fantic Motor)

Bottecchia Cicli a luglio 2022 era entrata a far parte di Fantic e all’indomani dell’incendio l’AD dell’azienda Mariano Roman ha rilasciato un’intervista alla testata specializzata Moto.it in cui specifica che “putroppo è andata distrutta la parte principale, quella dedicata alla produzione fino al prodotto finito” e che “soltanto la settimana scorsa è arrivato tutto il materiale Shimano che aspettavamo da mesi! Qualche milione di euro perduti soltanto per quello…”.

Per il momento è difficile fare una stima precisa dei danni, ma l’intenzione è quella di ripartire al più presto. Intanto, come riporta anche il Gazzettino, si stima che lo stabilimento non possa riaprire prima di 3 mesi e 45 dei 60 dipendenti addetti alla produzione saranno messi in cassa integrazione.

Masterclass in Meccanica Ciclistica

Trasforma la tua passione in una professione

Scopri di più

Commenti

  1. KonosCycling Bike Shop ha detto:

    Auguriamo un grande ritorno sul mercato al nostro partner Bottecchia. ? Invitiamo tutti a considerare una bicicletta italiana di questo storico produttore per supportare la ripresa.

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *