Cicloturismo

EuroVelo: 10 punti chiave per sviluppare il cicloturismo

EuroVelo: 10 punti chiave per sviluppare il cicloturismo

La Conferenza EuroVelo & Cycle Tourism 2024, recentemente conclusasi a Viborg, in Danimarca, ha offerto un programma ricco di approfondimenti e sviluppi nel mondo del cicloturismo e del turismo sostenibile.

conferenza eurovelo 2024

Ecco i principali punti emersi durante la conferenza annuale organizzata dalla Federazione Europea dei Ciclisti (ECF):

1- La Commissione Europea integra Turismo e Trasporto Sostenibile

Da qualche giorno è stato nominato un Commissario per i Trasporti e il Turismo Sostenibile e questo segna un cambiamento significativo. L’integrazione della sostenibilità nei settori dei trasporti e del turismo, cruciali per la competitività economica e la crescita locale, rappresenta uno sviluppo positivo. Questo mandato più ampio apre nuove possibilità per promuovere la bicicletta come forma sostenibile di mobilità e turismo.

2- L’impatto della Dichiarazione Europea sulla Ciclabilità

L’adozione della Dichiarazione dell’UE sulla Ciclabilità nell’aprile 2024 rappresenta un notevole progresso. Con il sostegno del Parlamento Europeo, della Presidenza del Consiglio e della Commissione Europea, questa dichiarazione stabilisce principi e impegni per espandere le infrastrutture ciclabili.

Isabelle Vandoorne, capo dell’unità della DG Move della Commissione Europea ha sottolineato l’importanza della dichiarazione e ha aggiunto: “L’obiettivo è creare ambienti ciclistici più sicuri e rafforzare l’industria della bici, con un potenziale di creazione di posti di lavoro. Questa iniziativa potrebbe dare un impulso significativo al cicloturismo, consolidando ulteriormente il suo ruolo nello sviluppo economico sostenibile

3- L’opportunità per lo sviluppo del cicloturismo nelle aree rurali

L’iniziativa Best Tourism Villages è un programma globale lanciato dall’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (UN Tourism) e premia le località che rappresentano esempi eccezionali di turismo sostenibile, conservazione del patrimonio culturale e sviluppo rurale.

Questa iniziativa offre un potenziale significativo per il cicloturismo, poiché i cicloturisti tendono a rimanere più a lungo nelle zone rurali e a spendere soldi per alloggio, cibo e altri servizi, fornendo una fonte costante di reddito per le comunità locali. Lo sviluppo di una rete ciclabile può attirare più visitatori in questi luoghi, migliorando la loro visibilità e stimolando le loro economie.

4- Il ruolo chiave di finanziamenti e coordinamento

Paesi come Francia, Danimarca e Germania hanno sviluppato strategie nazionali per il cicloturismo. La Francia ha identificato 27 azioni prioritarie, la cui realizzazione dipenderà però dall’ottenimento di risorse finanziarie adeguate. In Italia, invece, è in corso la creazione di un centro di coordinamento nazionale EuroVelo, che potrebbe potenziare significativamente la capacità del paese di implementare e promuovere il cicloturismo a livello nazionale.

Una strategia ben strutturata è essenziale per garantire i fondi necessari e trasformare i piani in realtà. Con il giusto supporto finanziario, l’ufficio di coordinamento potrebbe impiegare professionisti a tempo pieno e destinare risorse alla creazione di un database di conoscenze, utile per tutte le regioni e territori italiani.

5- Sistemi di certificazione e standard di qualità

Durante la conferenza sono stati presentati e discussi vari sistemi di certificazione e standard di qualità, oltre al loro impatto sulla promozione del cicloturismo. L’ADFC (Associazione dei Ciclisti Tedeschi) ha condiviso un’analisi del proprio mercato, evidenziando l’importanza dei sistemi di certificazione nel promuovere il turismo ciclistico. Queste certificazioni aiutano le regioni a ottimizzare i percorsi, promuoversi in modo efficace e mantenere alti standard di qualità, con vantaggi sia per i ciclisti che per le economie turistiche locali.

6- Benefici degli eventi locali

Un’intera sessione della conferenza è stata dedicata agli eventi locali, che supportano le imprese del territorio e diffondono la cultura della bici e la consapevolezza della rete EuroVelo. Tra le storie di successo presentate, spiccano La Ciclofesta della Ciclovia del Sole e il Cuneo Bike Festival. Gli eventi ciclistici locali offrono benefici concreti per le regioni, come l’aumento della consapevolezza sulla rete ciclabile, la promozione dei servizi legati alle infrastrutture e momenti di connessione comunitaria, favorendo lo sviluppo del cicloturismo e del territorio.

7- La bici gravel come opportunità per alcune destinazioni

Finlandia e Svezia stanno adottando la gravel come prodotto distintivo, perfettamente in linea con la loro geografia e le caratteristiche delle strade. La gravel offre un’esperienza avventurosa e selvaggia, ideale per il paesaggio scandinavo, con meno servizi ma un maggiore contatto con la natura. Sebbene la bassa densità di popolazione in questi paesi abbia limitato la disponibilità di servizi per i cicloturisti, essa garantisce avventure illimitate per chi è alla ricerca di un’immersione nella natura incontaminata.

8- La percezione personale dell’esperienza

La conferenza ha approfondito il tema della misurazione della qualità della rete cicloturistica. Danish Cycling Tourism ha esaminato sia le dimensioni soggettive che oggettive della qualità: tipo di strada, superficie, traffico e paesaggio circostante sono tutti elementi che influenzano l’esperienza complessiva.

Un approccio innovativo ha combinato metriche oggettive (come la larghezza della strada) con aspetti soggettivi (comfort e valore del paesaggio) per comprendere meglio cosa renda attraente un percorso ciclabile. L’elemento chiave è il mix di fattori: l’esperienza di varietà su un percorso è fondamentale per i ciclisti, che apprezzano maggiormente la qualità elevata dopo aver sperimentato livelli più bassi.

9 – Le associazioni hanno un argomento solido grazie alla crescita del cicloturismo

Le associazioni dei ciclisti chiedono maggiori finanziamenti per le infrastrutture, e il cicloturismo offre una forte promessa di crescita economica per i territori. Questo fornisce agli attivisti un’argomentazione ancora più valida: investire nel cicloturismo porta benefici tangibili all’economia locale, rendendo più semplice giustificare la richiesta di ulteriori risorse per le infrastrutture ciclabili.

10- L’Italia è la principale destinazione per le vacanze in bicicletta

Una tendenza chiara in tutto il mondo è che il cicloturismo è in forte espansione. Per comprendere meglio le dinamiche di questo settore, l’Adventure Travel Trade Association, Cycle Summit e la European Cyclists’ Federation hanno unito le forze per lanciare il primo sondaggio online indipendente tra i tour operator. Questo rapporto include numerosi approfondimenti e si spera possa sostenere la crescita dei tour organizzati e la crescita del cicloturismo in generale come forma di turismo sostenibile e responsabile. L’Italia è la principale destinazione per le vacanze in bicicletta.

La prossima conferenza EuroVelo & Cycle Tourism si terrà a Balatonfüred, in Ungheria, dal 24 al 26 settembre 2025. Per ulteriori informazioni, visita il sito web di EuroVelo.

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