Salviamo chi #salvaiciclisti

Chi legge questo mio blog lo sa a memoria: #salvaiciclisti è un movimento popolare, nato dal basso e dal vasto, che non ha mai chiesto favori a nessuno ma ha sempre cercato di mettere la politica (anche la più sorda e becera) davanti ai fatti inconfutabili: sulle strade si muore e bisogna fare qualcosa.

Però la meravigliosa primavera a due ruote non si sarebbe mai potuta realizzare senza il supporto di persone all’interno delle istituzioni che hanno fatto da sponda alle istanze di noi comuni cittadini. Uno dei maggiori sostenitori delle richieste dei ciclisti italiani è stato Francesco Ferrante, senatore del PD.

Ferrante è colui che appena 7 giorni dopo il lancio della campagna ha accolto nel proprio studio i rappresentanti di #salvaiciclisti per redigere il testo di un disegno di legge che poi fu firmato da oltre 60 senatori. Ferrante è colui che in occasione della manifestazione nazionale del 28 Aprile a Roma lanciò la proposta di realizzare gli Stati Generali della Bicicletta che poi si tennero a Reggio Emilia il 6 e 7 ottobre scorso e portarono alla stesura del Libro rosso della ciclabilità e della Mobilità Nuova a cui lo stesso Ferrante contribuì attivamente.

Purtroppo però, il gioco rischia di finire qui: Ferrante potrebbe non essere inserito tra i candidati alle prossime elezioni perché in occasione delle primarie del centro sinistra ha sostenuto la persona sbagliata (Renzi). Senza Ferrante in parlamento, i ciclisti italiani dovranno ricominciare da capo a cercarsi interlocutori credibili all’interno delle istituzioni con inutili lungaggini e perdite di tempo.

Io non so se alle prossime elezioni voterò per il PD o per qualche altro partito, ma di certo voglio che in parlamento ci sia qualcuno pronto a rappresentarmi, qualcuno che si impegni a promuovere le energie rinnovabili, a lottare contro la speculazione edilizia, a denunciare gli industriali che distruggono ambiente e paesaggio, a promuovere modelli di sviluppo economico sostenibili per le persone e per l’ambiente.

È per questo motivo che ho firmato la petizione che chiede a Bersani di non dimenticarsi degli ambientalisti e di inserire all’interno delle liste qualcuno che li rappresenti. È per questo motivo che chiedo a voi di fare lo stesso, di firmare la petizione e di invitare tutti i vostri contatti mail e facebook a firmarla.

Per firmare la petizione, fate click sull’immagine qui sotto.

_avaazpo

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