Ci sono storie che sono troppo belle per non essere raccontate.
Così è la storia raccontata nel documentario che trovate qui sotto realizzato da Claudio Casazza.
Si parla di quel giro del 1944, durante il quale i partigiani della brigata Vento sabotarono il Giro della Repubblica Sociale mentre passava dal Piemonte. Il loro intervento fece vincere una squadra di prigionieri di guerra proprio sotto gli occhi increduli di Mussolini e Hitler posizionati all’arrivo.
E non importa nulla se il Giro della Repubblica Sociale non sia mai stato disputato e se Jean Battiste Andrey, vincitore della tappa di Canoggio, non risulti in nessun annuario di ciclismo, così come gli altri ciclisti citati.
Anche se questo documentario rappresenta un clamoroso falso storico, ci sono delle storie che sono troppo belle per non essere vere.
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