Una bici elettrica dal look futuristico, con lucchetto integrato nel manubrio e custodia per tablet nascosta nel telaio. E’ questa la nCycle, nata dalla fantasia di Marin Myftiu, un giovane designer albanese. “L’idea principale [nel progettare la bici] era dare una sensazione di dinamismo e di effimerità che le bici solitamente non hanno. Volevo farla sembrare ariosa, niente di strutturale, ma renderla anche funzionale”.
Questa nCycle infatti, al contrario di altri concept puramente “di design”, è stata progettata avendo in mente le effettive necessità costruttive. Marin non vuole che la sua bici resti solo un pugno di pixel su uno schermo. Il telaio è realizzato unendo due parti piatte, cosa che dovebbe generare un risparmio in termini di costi e tempi di produzione.
Le batterie della bici elettrica sono integrate nel telaio; per quanto riguarda il motore, se ne prevede uno al mozzo posteriore.
La spinta alla base di questa nCycle viene dall’esperienza di ciclista urbano del suo progettista. Marin ha voluto infatti progettare una bici con diverse soluzioni che possano semplificare la vita ai ciclisti. Eccone alcuni esempi:
La bici, con pochi semplici movimenti, si ripiega su sé stessa per dimezzare l’ingombro.
Il lucchetto per bloccarla è integrato nel manubrio.
Una borsa portaoggetti è nascosta nel telaio, e può essere estratta al momento del bisogno.
Nel manubrio sono integrate anche due luci frontali, e due altoparlanti.
Questa bici, nonostante l’impressionante fotorealismo di alcune immagini, è solo un concept, e non esiste ancora nella realtà. Il suo progettista afferma di essere in contatto con alcuni produttori che sarebbero interessati alla produzione. Forse non vedremo presto la nCycle sfrecciare per le strade delle nostre città, ma alcune soluzioni che essa adotta potrebbero farsi largo nelle bici di fascia alta dei prossimi anni.