In occasione della giornata mondiale dell’autismo, oggi 2 aprile, alcuni ragazzi autistici incontreranno Papa Francesco durate l’udienza generale per regalargli una bici speciale: la “bici degli abbracci”. Si tratta di un tandem con un manubrio più ampio che fa sì che il passeggero che siede dietro abbracci il suo compagno di pedalata avanti a lui.
L’incontro tra i ragazzi e il pontefice avviene nell’abito dell’invito del Vaticano alla fondazione trevigiana “Oltre il labirinto onlus”, che da cinque anni si occupa di assistenza gratuita alle persone autistiche, che oggi in Italia sono circa 500 mila.
La bici degli abbracci, o “hugbike”, in alluminio e con il manubrio in acciaio, è stata progettata per persone disabili e questo particolare esemplare, completamente bianco, è stato appositamente assemblato da sette ragazzi della fondazione.
Mario Paganessi, direttore della fondazione e padre di uno dei tre ragazzi che incontreranno il Papa, ha spiegato che spesso i bambini autistici non hanno la percezione del pericolo, e quando diventano più grandi rischiano di distrarsi e cadere. Con la bici degli abbracci, invece, sono più sicuri e soprattutto migliorano l’autostima perché sentono di essere davvero loro a guidare.
In una lettera, il piccolo Ottavio, uno dei bambini che incontrerà Papa Francesco, si presenta così al pontefice: “Caro Papa Francesco, il 2 aprile con i miei amici ti portiamo la bici degli abbracci fatta da noi, è fortissima. Noi siamo lì, ci vieni a salutare“.
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