Cinque giorni in sella per coprire la distanza tra Napoli e Bologna percorrendo il versante tirrenico: prende il via oggi – 7 luglio – da Piazza Plebiscito, con arrivo previsto in Piazza Grande l’11 luglio. A pedalare in solitaria sarà Livio Caldore – informatico di professione e ciclista per passione – che lo farà per riprendere ed estendere il progetto “700 km di sorrisi” di Annamaria Cecaro, che il 25 giugno era arrivata in bicicletta a Napoli da Bologna, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui parchi giochi inclusivi dedicati a tutti i bambini, compresi quelli con difficoltà fisiche, motorie, sensoriali o comportamentali. Un’iniziativa sociale – sostenuta da un’operazione di raccolta fondi con il patrocinio del Comune di Bologna – che dopo il viaggio di andata continua con quello di ritorno partendo proprio dal capoluogo partenopeo, dove esiste già una delibera per l’adeguamento dei giochi per bambini nei parchi.
Il passaggio di testimone – come in una staffetta – tra Annamaria e Livio dà il via alla pedalata “700 km Reloaded” (leggermente più lunga del viaggio di andata, ndr) con un itinerario che prevede cinque tappe per una lunghezza complessiva di circa 750 km:
• 7 luglio: Napoli-Latina (167 km)
• 8 luglio: Latina-Civitavecchia (148 km)
• 9 luglio: Civitavecchia-Follonica (161 km)
• 10 luglio: Follonica-Prato (189 km)
• 11 luglio: Prato-Bologna (85 km)
All’andata Annamaria aveva pedalato seguendo la dorsale adriatica partendo da Bologna e proseguendo per Santarcangelo di Romagna, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara, Termoli, Isernia, Caserta per poi arrivare a Napoli. Questa volta attenderà l’arrivo di Livio in Piazza Grande assieme al sindaco di Bologna Virginio Merola, previsto proprio nella giornata della “Notta Viola”: una festa di aggregazione popolare con musica, danza e spettacoli in via Emilia Ponente che per l’occasione sarà pedonalizzata.
Livio pedalerà in solitaria ma chiunque abbia voglia di unirsi a lui anche solo per pochi chilometri potrà farlo seguendo il suo percorso: il tracker GPS mostrerà sul sito dell’iniziativa la sua posizione in tempo reale e il viaggio sarà ampiamente documentato da foto e video che verranno postati giorno per giorno sui canali social dell’evento e, naturalmente, ci sarà anche un diario di viaggio dove l’informatico-ciclista scriverà le sue impressioni sull’esperienza di questi cinque intensi giorni in sella.
E chissà che qualcun altro non voglia raccogliere il testimone da Livio per portare questo messaggio di inclusione sociale anche in altre città d’Italia: per chiedere giochi a misura di tutti i bambini, nessuno escluso, macinando chilometri per regalare un sorriso.
L’immagine di Livio Caldore in apertura è tratta dal sito dell’Associazione culturale Photo Polis che sostiene l’iniziativa
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