Abbiamo ricevuto una mail da parte di Fabio, un lettore che si trova di fronte alla scelta che rischia di cambiargli la vita: vuole ricominciare ad andare in bicicletta dopo tanti anni. Scegliere la bicicletta sbagliata rischia di trasformarsi in un boomerang: come abbiamo già detto altrove, molti finiscono nelle mani di negozianti senza scrupoli che vendono loro quello che hanno in magazzino senza curarsi troppo delle reali esigenze di chi compra.
Per evitare di dare risposte che rispecchino troppo i gusti personali della nostra redazione, vorremmo lasciare la parola a voi lettori per dare a Fabio il giusto consiglio sulla scelta da compiere. Siamo convinti che i commenti che lascerete saranno gli stessi che daremmo noi. O no? :)
Buon giorno.
Ho bisogno di un vostro aiuto/suggerimento. Nell’oggetto dell’email ho scritto “prima” tra virgolette, perché, in effetti, non è che non sia mai andato in bicicletta. Anzi. Ma, dal primo motorino, secondo, poi la patente, non ho più pedalato, e non ho mai avuto più né voglia né interesse a farlo. Ho fatto sport tutta la mia vita, ho meno di 40 anni e per ragioni così, della vita, da qualche anno non faccio più sport. Allora, mi è venuta un’idea: non amando io lo jogging e la palestra, la cosa più sensata, ma anche salutare e piacevole (soprattutto col tempo) sarebbe il ritornare ad andare in bicicletta. Quindi, non ad andare in bici per fare la spesa; non per andare in giro in una grande città. Quello che vorrei fare, è prendere la bicicletta – iniziando gradualmente – e fare passeggiate fuori città, per fare attività fisica/sportiva; ma è ovvio, che nello stesso tempo, ci sarebbe il piacere di andare in bici in bei posti e all’aria aperta. Non è contemplato, per ora, il cicloturismo vero e proprio di km e km, ma per un prossimo futuro, potrebbe essere un’esperienza che potrei avere voglia di fare; ma per ora, quella, è soltanto ipotesi lontana.
Detto tutto ciò, e sottolineando un’ultima cosa, è cioè, che non amo una bicicletta che si guidi chinati, ma al contrario, con spalla dritta. Non per problemi fisici, ma per gusto personale.
Con tutte queste informazioni, che tipologia di bicicletta mi consigliereste, considerando tutti gli aspetti della bici? Perché da quello che ho letto sul vostro sito e in Rete, ho l’impressione che ciò io dovrei fare è un po’ un misto… Escludendo le gare o il ciclocross, su che tipo di bici dovrei indirizzare le mie ricerche…?
Ringrazio in anticipo per le eventuali vostre indicazioni e porgo distinti saluti.
FA
Alla fine com’e’ andata a finire???
lo chiedo perché anche io mi trovo nella situazione Fabio
Grazie in anticipo
Consiglierei una city bike della Bianchi (es. spillo). Ci sono diversi modelli con diversi prezzi, ma anche senza spendere troppo si può andare bene e lontano sia in giornata che in vacanza! (http://www.bianchi.com/it/Bikes/Bikes_List.aspx?RangeIDMaster=127104&CategoryIDMaster=127108 )
Poi concordo che servono dei buoni sistemi di chiusura per quando ci si ferma…
Buone passeggiate!
anna maria
Ciao Fabio,
io possiedo una Bottecchia 765, una trekking/city bike pagata circa 400 euro qualche anno fa. Si tratta di una bici con parafanghi, carter, portapacchi, luci, dynamo nel mozzo ed ha un telaio “sloping”, quindi più rialzato e compatto rispetto ad una specialissima. Per rispondere alla tua perplessità sulla posizione, ti dico solo che mentre all’inizio stare meno curvo sul manubrio mi sembrava più ottimale rispetto al mio utilizzo prevalente della bici (quello urbano), col tempo e naturalmente con l’utilizzo frequente ho scoperto che l’attacco manubrio non andava bene e l’ho sostituito con uno più ricurvo verso il basso. Altra cosa che in genere si cambia con l’utilizzo è la sella, adesso ne ho una da corsa più sfilata. Restando su Bottecchia i modelli 803 e 245 assomigliano molto a come la mia bici è diventata. Ho montato poi dei copertoncini Marathon Plus ed investito in un lucchetto a U della Kryptonite. Uso la bici tutti i giorni in città ma anche per viaggiare e mi trovo benissimo. Saluti, Cosimo
Comprati qualcosa usato di questo tipo:
http://www.kijiji.it/annunci/biciclette/la-spezia-annunci-follo/mountain-bike-trek-antelope-820/65330471
http://www.kijiji.it/annunci/biciclette/firenze-annunci-firenze/bicicltta-uomo/65729021
http://www.kijiji.it/annunci/biciclette/cremona-annunci-cremona/mtb-specialized-stumpjumper-xt-lx-originale/59094617
Modelli su cui buttare l’occhio: trek 750, trek 930, trek 850, cannondale h400, cannodale h500. specialized stumpjumper, specialized rockhopper.
Lo so, non sono molto attraenti, a volte sembrano un po’dei ferri vecchi, ma meglio cosí,
no? un ladro in meno che la guarda :) .
Di solito, puoi trovare bici simili, ma non “di marca”. Ci assomigliano, pesano il doppio e appena ci monti su hanno qualche angolo sbagliato che rende l’andare in bic un dramma, non un piacere.
Dunque, comprata una delle bici di qui sopra, ci metti una sella decente (cerca modelli sport touring da decathlon/sportler/siti online, non deve essere morbida e deve essere larga il giusto … io ci ho messo 1 anno e mezzo per trovarne una) e mettici un paio di copertoni lisci ma da almeno 1.4″ (es. schwalbe marathon supreme 1.6″), portala da un meccanico e fagli dare una revisione/oliata al cambio e andrá una favola.
Per le luci: ci sono delle luci ricaricabili via usb che si agganciano/sganciano rapidamente. Sono piú per farsi vedere in strada, che per vedere la strada.
Se poi vuoi stare molto piú dritto con la schiena, come su una bici olandese o una bici con un manubrio simile a questa:
http://www.bicicletteshop.it/trekking/22-lombardo-milano-500-trekking-28-uomo-for-amm-24-v-acera-rl-cass-hub-dynamo.html
Buon acquisto!
Non credo sia esagerato in assoluto (ho detto infatti la vaya3 che con poco più di mille euro si porta a casa intera, non la travel che costa 2000 e passa solo di telaio..)
Comunque è vero quel che dici. Vero anche che se il nostro amico non ci dice il budget che intende spendere è difficile dare un’indicazione. Però da quello che scrive non mi sembra il tipo che ha voglia di starsene sul divano, anzi e che se è venuto qui ha voglia di investire in qualcosa di buono ;-)
Se qualche anno fa qualcuno mi avesse parlato della Vaya -o di una bici di quel genere- avrei risparmiato tanti soldi, buttati in bici sbagliate. Meno costose, ma sbagliate.
Comunque sia, io sono dell’idea che il prezzo sia relativo all’uso che uno vuol fare della bici. Se uno considera la bici per quello che è -ovvero un mezzo di trasporto vero e proprio- non credo che 1300 euro sia un prezzo alto per un mezzo che se azzeccato ti terrai per anni con soddisfazione. Anzi.
Comunque se davvero il prezzo è più importante della tipologia di bici allora consiglierei la KHS XCel che adesso è in offerta e si porta a casa a meno di 600 euro. Al limite col tempo ci si cambia qualche componente ma il telaio è proprio bello e fatto come si deve.
http://www.irontrust.net/iron/index.php?option=com_hikashop&ctrl=product&task=show&cid=822&name=urban-xcel-mod-2013&Itemid=213
Più basso di quel prezzo per una bici completa no perchè avrei seri dubbi sull’affidabilità di telaio e componenti.
Fabio! Benvenuto nell’era della bicicletta. Entra in un negozio e comprati una city bike, un bel modello con buoni componenti. La bici giusta per te deve avere: parafanghi, portapacchi e impianto luci. Per la misura affidati al negoziante, ma non farti vendere qualcosa che non ti convince. Chiedi di fare un giro di prova. Non dimenticare di prevedere un buon budget per un antifurto (60-70€, ti consiglio lucchetto a U + cavo a occhielli) e per l’abbigliamento base, cioè i guanti e qualcosa di antipioggia, suggerisco mantella + ghette. Se ci puoi mettere in tutto 500€ è meglio, sono soldi benedetti. Ci vediamo in bici
Ciao Fabio. Non ci dici il budget ma non ami le bici con postura piegata (quindi le specialissime da corsa). Pensavo a:
1) una ibrida sportiveggiante: senza fronzoli che appesantiscono (niente parafanghi o forcelle ammortizzate), gomme da 25 in su (magari, se ti viene l’uzzo di fare uscita offroad, un battistrada più scolpito) e abbastanza versatile. Con una tripla anteriore vai dappertutto e basta un portapacchi, uno spallaccio o una borsa manubrio per usarla anche in città o in piccole gite-escursioni.
2) una MTB uso a 360°. La gamma bassa ha forcelle ammortizzate che servono poco- pesano tanto-disperdono energie. Le eviterei per l’uso che vuoi farne. Opterei invece per una doppia coppia di ruote: slick o semislick per città o asfalto, più artigliate e ciccione per fuoristrada. Di rapporti ne hai a gogò per tutto. Versatilità simile alla ibrida.
Per entrambe le tipologie si trovano ottimi usati (specie tra le MTB dove l’innovazione porta a ricambi frequenti tra i bikers), consentono una postura “alta” e hanno occhielli sul telaio per montare accessori.
Occhio più che attento alla misura del telaio (una misura sbagliata ti fa passare la voglia di andarci: scappa da chiunque dica frasi come “alziamo/abbassiamo la sella o il manubrio”) e alla qualità della sella (che oltre a incidere sulla voglia di usarla può crearti problemi). Sull’usato, ovvio, qui la scelta si restringe, ma basta girare con un metro in tasca e misurare… :-)
Confida sul fatto che è la bici che ti dirà di cosa hai bisogno (per eventuali upgrade) e non il contrario. Benvenuto tra i liberi a 2 ruote.
Più che una tipologia a me verrebbe da consigliare un modello in particolare:
Salsa Vaya 3
http://salsacycles.com/bikes/2014_vaya_3
Ad un prezzo molto buono avresti una bici in grado di accompagnarti sia che tu la voglia usare per andare a fare la spesa, sia per passeggiare lungo le ciclabili, sia per correre sugli sterrati, sia per andare al lavoro sia per delle gite fuori porta.
Non farti ingannare dal manubrio curvo, non è affatto una bici da corsa ma è costruita apposta per essere comoda da pedalarci ore.
Credo che questa bici, o perlomeno questa categoria di bici sia ciò che fa al caso tuo.
Riccardo, anche a me piace molto la Vaya della Salsa, ma non credi che come consiglio per la prima bici sia un po’ esagerato?
Non varrebbe la pena iniziare con qualcosa dal prezzo un po’ più contenuto?
(tanto se poi ti prende la malattia, lo sappiamo benissimo come finisce) :)
Secondo me la Bianchi Viale Abruzzi che avete recensito anche voi qui -> https://www.bikeitalia.it/2011/04/20/bici-cicloturismo/
E’ un ottimo modello per le gite fuoriporta in giornata, o anche per qualche breve viaggio. Il costo non è eccessivo e volendo, può essere utilizzata tranquillamente anche in città.
Meno indicata se si vuole fare sterrato, ma non mi sembra sia questo il caso… Considerando per altro che la strada bianca in terra battuta la si percorre tranquillamente.