Il bike to work ti allunga la vita

Il bike to work ti allunga la vita

Andare in bicicletta fa bene alla salute e basta pedalare circa mezz’ora al giorno per poterne apprezzare i benefici anche nel lungo periodo. Il dato si ricava dal Repporto dell’Oms (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) sulla sedentarietà che nei giorni scorsi è stato presentato a Vilnius. L’istantanea scattata dall’Oms presenta luci e ombre: la cattiva notizia è che un terzo degli adulti europei è costituito da sedentari che passano dal letto alla sedia dell’ufficio, magari arrivandoci seduti guidando un’auto; la buona è che basterebbe andare in bicicletta al lavoro per ridurre di molto i rischi legati alla sedentarietà come pressione alta, diabete e obesità. Lo riporta il Corriere.it.

Bike_to_work_oms_in_evidenza

Secondo il Rapporto il punto di partenza non è molto incoraggiante: un milione di morti all’anno nella regione Europea è imputabile o direttamente collegato alla sedentarietà. L’obiettivo di ridurre l’inattività fisica del 10 per cento entro il 2025 sembra piuttosto ambizioso e difficile da perseguire. Eppure, proprio questo traguardo potrebbe essere raggiunto grazie alla bicicletta se utilizzato come mezzo di spostamento quotidiano nel tragitto casa lavoro, che in molti casi è inferiore a 10 chilometri. La riduzione della sedentarietà auspicata dall’Oms contribuirebbe a ridurre del 25 per cento il rischio di morte prematura per malattie cardiovascolari, cancro, diabete e disturbi respiratori. Inoltre i benifici di una maggiore attività fisica avrebbero ricadute positive anche sull’ambiente: meno auto in circolazione significa meno emissioni inquinanti nell’aria e città decongestionate dal traffico.

Bike_to_work_oms_2

Una ricerca effettuata dal Politecnico di Milano e dall’Università di Bologna sulle abitudini di mobilità di una zona di Milano ha calcolato che – se la popolazione-campione esaminata passasse dall’attuale 30 per cento di uso della bicicletta alle intenzioni dichiarate nelle interviste – si avrebbe un risparmio di circa 20 milioni di euro all’anno. Questo beneficio economico è stato stimato con uno speciale “calcolatore” dell’OMS in grado di trasformare le ore in più pedalate o camminate in anni di vita guadagnati, e pertanto in minori spese mediche e di altra natura.

Bike Commuter in Portland Oregon

Bike Commuter in Portland Oregon

Secondo i calcoli dell’Oms, se le principali 56 città europee e statunitensi considerate dallo studio raggiungessero un tasso di ciclabilità in linea con quello di Copenhagen (tra i più alti del mondo, ndr) ci sarebbero anche importanti miglioramenti per l’economia con 76 mila nuovi posti di lavoro all’anno. La “dieta sportiva” dovrebbe comprendere almeno 150 minuti alla settimana di esercizio fisico – vale a dire 30 minuti al giorno per 5 giorni – insomma: non occorre strafare. Per sconfiggere le cause profonde della sedentarietà, però, bisognerebbe agire anche sull’urbanistica per favorire gli spostamenti a piedi e in bicicletta, cosa difficile soprattutto su molte strade progettate quasi esclusivamente a uso e consumo dell’automobile.

I commenti non vanno online in automatico ma vengono prima letti e moderati dalla redazione: la loro pubblicazione di norma avviene nei giorni feriali tra le 9 e le 18.
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *