Shimano lancia il sistema di giunzione J-kit
Volenti o nolenti i freni a disco stanno per diventare lo standard del futuro anche per le bici da strada, per una serie di ragioni di cui abbiamo già parlato. Una delle barriere più forti alla loro diffusione è sicuramente determinata da una maggiore complessità di installazione sul telaio, fatta di taglio del tubo idraulico, inserimento del connettore, serraggio dell’ogiva, inserimento dell’olio e spurgo dell’aria interna. Una fatica che spesso ha scoraggiato anche il più determinato dei ciclisti (e dei meccanici), che ha finito per optaree per il tradizionale sistema a pattino.
Ma si sa che le maggiori innovazioni nascono dalla pigrizia e dalla necessità ed è per questo che la casa giapponese Shimano ha lanciato un nuovo sistema di connessione e montaggio dei freni idraulici, denominato J-Kit, che abbiamo potuto testare in anteprima alla fiera Cosmobike a Verona.
Il sistema, definito “giunzione semplificata”, in effetti allevia il meccanico o il ciclista autonomo da una serie di operazioni, rendendo il montaggio dei freni a disco su strada decisamente alla portata di tutti. Con questa tecnologia la leva del freno viene consegnata con un pezzo di tubo collegato, già riempito di olio minerale e prespurgato, sigillato all’estremità da un cappuccio.
La leva è bloccata attraverso l’inserimento di uno stopper in plastica, che impedisce di premerla e quindi di mandare l’olio in pressione nel tubo. Stessa cosa per il corpo freno, che viene fornito di tubo spurgato, con all’estremità una spina pronta per l’installazione, già dotata di ogiva. La congiunzione dunque avviene con un innesto tramite un raccordo comune per oleodinamica: si toglie il cappuccio (tenendo l’estremità del tubo verso l’alto, in modo che l’olio non fuoriesca facendo entrare l’aria), si collega il tubo della leva del freno all’interno della giunzione presente su quello del corpo freno e si chiude con una chiave inglese da 8mm.
Basterà solo dare una pulita con alcol isopropilico per eliminare le tracce di olio minerale fuoriuscite accidentalmente e fissare la leva e il corpo al telaio con la chiave dinamometrica per poter poi già usare l’impianto, che non deve essere rabboccato né spurgato (ricordandosi di togliere lo stopper, altrimenti niente frenata). .
Decisamente una semplificazione notevole, che accorcia i tempi di montaggio dei freni a disco su bici da strada e ne aumenterà la diffusione. Il test del sistema ci ha soddisfatto, la giunzione è forte e non trasuda olio, non richiede attrezzature particolari a parte una comune chiave inglese ed è stata agevole nonostante fosse la prima volta che ci provavamo.
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