Un’oasi di pace che guarda l’Atlantico: Pontevedra, città galiziana di 83mila abitanti, da 15 anni è pedonalizzata e si presenta senza parcheggi né semafori, senza traffico né rumore di motori. Lo scrive l’AdnKronos.
A Pontevedra la circolazione delle automobili è consentita solo in una zona molto ristretta e con limite di velocità a 20 e 30 km/h, l’unico parcheggio disponibile si trova nella periferia (comunque a dieci minuti a piedi dal centro storico, ndr) ed e gratuito. Per i suoi cittadini e per i visitatori di passaggio, il sindaco ha messo a disposizione due strumenti: Metrominuto, app scaricabile su smartphone che permette di calcolare i tempi di percorrenza (ovviamente a piedi, ndr) da un posto all’altro della città, e Pasominuto, venti itinerari in città con tanto di numero di passi e calorie bruciate per percorrere le distanze.
Questa sua scelta ha pagato, visto che il sindaco è già al suo quinto mandato e la città ha ricevuto il premio europeo Intermodes nel 2013 per la qualità urbana e il “Metrominuto”; nel 2014, il premio internazionale “Onu-Habitat” per la qualità urbana e le politica per l’accessibilità e, nel 2015, il premio internazionale di eccellenza urbana del Center for Active Design a New York.
Risultato: il traffico è diminuito del 90% nel centro della città, il 70% degli spostamenti avviene a piedi o in bicicletta e l’inquinamento è calato del 65% mentre il numero degli incidenti è passato dai 1.203 del 2000 ai 484 del 2014. In questa città restituita ai cittadini-pedoni, il commercio locale prospera, il centro è stato completamente riqualificato, scomparsi i marciapiedi le strade non hanno più barriere ma si sono moltiplicati gli spazi verdi e le aree di gioco per i bambini che possono correre liberamente. Una città senz’auto a misura di persona.
Conosco la città e Pontevedra è senza dubbio la città galiziana che mi è piaciuta di più e quella più bella, mi è sembrata bellissima