Il Portogallo è il primo produttore europeo di biciclette, nel 2019 sono state montate oltre 2,7 milioni di bici: una cifra record con un +42% rispetto al 2018.

La pandemia da Covid-19 ha costretto le varie aziende del settore ciclo a chiudere per due mesi, lasciando temporaneamente a casa oltre 8.000 dipendenti. Ma quella che sembrava una tragedia economica si è in realtà tramutata dopo il lockdown in un ulteriore rilancio del settore.
Infatti, il ricorso all’acquisto di nuove biciclette, i vari incentivi economici e la volontà di stare più alla larga possibile dai mezzi pubblici ha spinto moltissime persone a riconsiderare la bicicletta come mezzo di trasporto giornaliero. L’aumento della domanda globale ha rimesso in moto gli oltre 40 stabilimenti di produzione di biciclette del Portogallo, che ora stanno cercando in tutti i modi di recuperare i mesi di chiusura.
“Quando abbiamo chiuso il 13 marzo scorso, pensavamo che per noi sarebbe stata una catastrofe, eravamo seriamente spaventati”, ha detto Bruno Salgado, membro del consiglio esecutivo di RTE Bikes, che possiede la più grande fabbrica di biciclette d’Europa.
“In realtà la pandemia si è rivelata una benedizione sotto mentite spoglie”, ha detto Salgado.

Il Portogallo esporta circa il 90% delle biciclette che produce in mercati chiave come Germania, Francia e Italia (secondo produttore europeo). Quando l’allarme Covid è rientrato e i blocchi hanno cominciato ad allentarsi, i distributori di biciclette di tutto il continente hanno esaurito le scorte, costringendo i produttori portoghesi ad aumentare la produzione per rispondere alle domande del marcato.
Sempre Salgado di RTE Bikes sostiene che ora stiano lavorando a pieno regime, producendo circa 5.000 biciclette al giorno, rispetto a una media di 3-4.000 dell’anno scorso.
Un’altra società “In Cycles” ha previsto di raddoppiare le sue linee di produzione da due a quattro, e ha già ordini per circa 185.000 biciclette nel 2021.
Nonostante la chiusura temporanea delle fabbriche, il segretario generale dell’associazione portoghese dei produttori di biciclette Abimota, ha detto che si aspetta che nel 2020 il paese possa battere il record di produzione dell’anno scorso.
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