Bianchi, l’iconico marchio di biciclette color celeste, torna a puntare sull’Italia e decide di investire 40 milioni di euro per riportare e rafforzare la produzione nel nostro paese.
Tra gli obiettivi alla base degli investimenti spiccano la volontà di iniziare la produzione di telai in carbonio in Italia, l‘implementazione della catena di montaggio e quindi la necessaria costruzione di un nuovo stabilimento produttivo.
Quest’ultimo sembra che nascerà nei prossimi mesi accanto all’attuale sede di Bianchi, a Treviglio, nella bassa bergamasca: una scelta non scontata per il marchio italiano (ma ormai appartenente al gruppo svedese Cycleurope AB dal 1997) che nel corso degli ultimi mesi stava vagliando diverse ipotesi localizzative per rilanciare la produzione di biciclette e far fronte alle nuove richieste del mercato.
Il nuovo stabilimento produttivo di Bianchi
La scelta di tornare ad investire in Italia -e in particolare nel sito produttivo di Treviglio, dove oggi si montano 250 bici al giorno e dove si studiano e progettano i modelli del futuro – ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla politica locale e ai tanti appassionati del marchio.
La nuova linea produttiva sorgerà su un’area abbandonata da anni, andando a riqualificare un pezzo importante di città. Segno di un nuovo corso dell’azienda, in un’ottica di sostenibilità ambientale nel territorio in cui si trova ormai da più di 50 anni.
Grazie a nuovi investimenti, che si tradurranno anche in circa 100 nuovi posti di lavoro, Bianchi sarà in grado di produrre oltre 1.000 bici al giorno, cercando di dare risposte concrete all’aumento della domanda registrato negli ultimi tempi. Per il nuovo polo produttivo serviranno almeno 20 mesi, tempi importanti certo, ma necessari per risolvere i ritardi causati dalla produzione estera che oggi si attesta su 500/700 giorni per la sola produzione di telai, tempistiche lunghe che hanno colpito tutto il settore, spingendo anche altri brand del settore (vedi Shimano) ad aumentare la propria produzione.
Il fatturato in crescita
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Bianchi ha visto passare il proprio giro di affari dai 50 milioni di euro del 2018 ai 75 milioni del 2020 e che prevede ulteriori aumenti per il 2021: una crescita esponenziale che dimostra ancora una volta quanto il trend del mercato bici continui a crescere anche nel post pandemia.
Su Bikeitalia continueremo a seguire le evoluzioni del marchio Bianchi per raccontarvi quali saranno le mosse dei prossimi mesi.
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