Shimano, azienda nipponica leader mondiale nella produzione di componentistica per biciclette, sceglie di rispondere all’aumento di domanda causato dalla pandemia attraverso una serie di investimenti. Oltre 150 milioni di euro saranno destinati all’ampliamento e alla ristrutturazione della fabbrica di Singapore; altri 99 serviranno per ammodernare due stabilimenti in Giappone che producono componentistica per le e-bike.
L’iniziativa riguarderà gli stabilimenti di Singapore che verranno ampliati e totalmente rinnovati con un progetto innovativo, mettendo al centro le nuove tecnologie, realizzando così un polo della bicicletta altamente tecnologico. Oltreché due poli produttivi in Giappone destinati a diventare strategici per la produzione di componentistica delle e-bike.

Singapore: un nuovo polo industriale
Il nuovo polo industriale andrà a sostituire il precedente, datato 1973, e produrrà componenti per biciclette di alta gamma. L’avvento della pandemia ha ritardato l’avvio dei lavori e dell’investimento, già ipotizzato nel 2020. Shimano del resto non dovrebbe avere grandi problemi di liquidità: la pandemia non ha fatto altro che spingere la produzione e le vendite di bici, tanto che ancora oggi si fatica a trovare vari componenti. Un disagio che probabilmente continuerà anche nei prossimi mesi: Shimano del resto non riesce a stare al passo con le richieste provenienti dal mercato, e l’effetto degli investimenti annunciati si vedrà solo nei prossimi anni.
Investimenti anche in Giappone
Allocati ulteriori 99 milioni di euro da utilizzare per rilanciare la produzione negli stabilimenti giapponesi. Si tratta dei complessi situati a Sakai City nella prefettura di Osaka e Shimonoseki nella prefettura di Yamaguchi. Per migliorare l’efficienza in entrambe le fabbriche, l’investimento sarà utilizzato per “attrezzature e software di produzione all’avanguardia”. Gli stabilimenti ammodernati saranno deputati principalmente alla costruzione di componenti per e-bike, segno evidente di quanto il settore dell’elettrico sia in piena crescita e continuerà a sorprenderci nei prossimi anni.

Con gli investimenti previsti Shimano afferma che intende aumentare la produzione totale di quest’anno del 150% rispetto ai dati del 2019. Riuscirà a far fronte al continuo aumento della domanda di componentistica per biciclette che in seguito alla pandemia ha registrato un aumento esponenziale? Su Bikeitalia monitoreremo la situazione e non mancheremo di pubblicare degli aggiornamenti al riguardo.
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