Mobilità

Un premio in denaro per chi segnala le auto in sosta sulle ciclabili

Un premio in denaro per chi segnala le auto in sosta sulle ciclabili

La proposta arriva da Austin, Texas, e rappresenta un modo per aiutare l’amministrazione cittadina a multare le auto in sosta illegale sulle piste ciclabili. La Commissione per i Trasporti Urbani ha approvato all’unanimità il “Bike Blockage Program”, una raccomandazione per facilitare le segnalazioni dei cittadini. E incentivarle con un premio in denaro derivante da parte delle multe.

Che cosa dice la proposta

Come riporta l’Austin Monitor, il programma consentirebbe ai cittadini di Austin di usare l’app “3-1-1” per inviare foto di auto che ostruiscono le ciclabili. L’idea è che la persona che segnala l’infrazione riceva, come premio, il 25 percento dell’importo della multa erogata al trasgressore.

La proposta della Commissione Trasporti Urbani di Austin raccomanda di sviluppare “un programma che dia la possibilità a chiunque utilizzi l’app 3-1-1 di fornire una prova fotografica in tempo reale di un veicolo che blocca una pista ciclabile per ricevere il 25% della cifra riscossa dal Comune grazie alla relativa multa”.

La malasosta delle auto

“La città spende milioni di dollari per realizzare queste strutture e queste strutture vengono bloccate continuamente”, ha affermato Mario Champion, presidente della Commissione per i Trasporti Urbani e autore della proposta. “Un sistema di trasporto di successo non sposta solo le auto, sposta le persone”.

Champion ha affermato che la proposta non è troppo dissimile da altri programmi già utilizzati dalla città di Austin. Un programma, ad esempio, utilizza cittadini addestrati dalla polizia per scovare e segnalare le auto parcheggiate illegalmente nei posti riservati ai disabili.

Auto parcheggiata sulla ciclabile Austin Texas
Auto parcheggiata sulla ciclabile (foto di Christopher Porter via Flickr)

Ai sensi dell’attuale ordinanza comunale, a Austin si può multare un’auto sulla ciclabile solo se parcheggiata davanti a un segnale di divieto di sosta sulla ciclabile. Secondo Champion dovrebbe invece essere il contrario, quindi: “Non puoi parcheggiare su una pista ciclabile a meno che non ci sia un cartello che dice per qualsiasi motivo che è OK parcheggiare sulla pista ciclabile”. Se approvato dal Comitato Mobilità, il programma promuoverebbe dunque anche l’installazione di cartelli che affermano esplicitamente che il parcheggio sulle piste ciclabili è un reato.

La Commissione ha dunque approvato all’unanimità la proposta di Champion; tuttavia, i commissari hanno cambiato il nome da “Bounty Bike Lane Program” a “Bike Blockage Program”. Adesso il prossimo passo per la proposta sarà l’esame del Comitato Mobilità: se incasserà l’approvazione verrà scritta una bozza ufficiale da sottoporre al Consiglio Comunale di Austin.

Intanto la notizia sta facendo il giro del web, soprattutto sui siti che si occupano di bici e mobilità. E fioccano i commenti e i meme: molti lettori sono convinti che se una misura del genere fosse presente anche nella loro città riuscirebbero a racimolare un bel gruzzoletto in poco tempo, perché la malasosta delle auto sulle ciclabili è un malcostume che si manifesta praticamente ovunque.

Un premio in denaro per chi segnala le auto in sosta sulle ciclabili: sarà questa la soluzione che riuscirà a debellare questa cattiva abitudine così diffusa?

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Commenti

  1. Diego ha detto:

    Faccio tratti della ciclabile di viale Monza a Milano quotidianamente e le auto parcheggiate sono decine. Se questa misura fosse introdotta anche qui, il Comune di Milano ne ricaverebbe sicuramente un sacco di soldi, magari da reinvestire in altre ciclabili.

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