Mobilità

Pedalate in Faccia | Poveri automobilisti, vittime dei monopattini

Pedalate in Faccia | Poveri automobilisti, vittime dei monopattini

Ogni volta che si cerca di spendere una parola a favore di controlli più efficaci sul comportamento degli automobilisti, soprattutto se si parla di rispetto dei limiti di velocità, puntualmente si alza ostile la canea di chi lamenta l’ineguale persecuzione di cui son vittime rispetto a ciclisti, pedoni e monopattinisti cui andrebbero attribuiti comportamenti ben più indisciplinati.

Ignorano costoro, o fanno finta di ignorare, che la gravità di un comportamento, e quindi l’importanza delle azioni repressive del medesimo, dipende anche, se non soprattutto, dal rischio potenziale che da tale comportamento può derivare.

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Un’auto a 60 km/h ha un’energia di 100 Kj mentre un monopattinista a 20 km/h ne ha per 1 Kj, cioè 100 volte di meno.

Per farvene un’idea, andate a un matrimonio e tirate del riso agli sposi: tutti rideranno divertiti. Provate poi a tirare dei sassi: applaudirà solo l’ex fidanzato, e il rapporto tra l’energia del chicco di riso e del ciottolo è la medesima di quella tra auto e monopattino.

Quindi piantatela una volta per tutte di rompere i coglioni con queste scempiaggini.

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Commenti

  1. severino ha detto:

    Don Alfio, carino il paragone con i chicchi di riso, molto meno efficace l’invito, peraltro troppo generico e non si capisce a chi indirizzato, a non “disturbare”.
    Elevare il tono a caciara volgare non aiuta, anzi.
    Quindi viva gli articoli che spiegano, abbasso gli articoli che insultano e dileggiano.
    Un abbraccio.

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