La Fondazione Michele Scarponi, attiva dal 2018 nel mondo della sicurezza stradale in nome dell’indimenticato ciclista di Filottrano, ha dato il via a una seconda fase della propria esistenza – dopo quella lunga di testimonianza – caratterizzata da proposte e fatti.
Il progetto di educazione stradale
Si parte dall’educazione. Con Paolo Fedrigo, educatore di Arpa Friuli Venezia Giulia, e l’architetto Matteo Dondé, sono state scritte le basi per un progetto di educazione alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile denominato “La strada è di tutti, a partire dal più fragile” come il motto della Fondazione, perché proprio dalle domande che scaturiscono da questo slogan si è costruito il percorso educativo che si intende trasmettere.
Il progetto prevede sia la fase formativa che quella di realizzazione con gli studenti (al momento i destinatari sono i ragazzi delle secondarie di primo e secondo grado). La formazione è prevista per educatori – che porteranno avanti i progetti nelle scuole a nome della Fondazione – e per insegnanti.

Al via la formazione degli educatori
In Ancona – da venerdì 14 a domenica 16 ottobre 2022 – presso il City Hotel è partita la prima tappa di formazione dedicata agli educatori. Sono state coinvolte persone con esperienze educative alle spalle conosciute dalla Fondazione in 4 anni di incontri e convegni in giro per l’Italia. In tutto 31 educatori provenienti da Genova, Cuneo, Perugia, Napoli, Pescara e da tutte le Marche hanno potuto assistere e confrontarsi con formatori come Paolo Gandolfi, Matteo Dondé, Claudia Ferron, Paola Stolfa, Paolo Fedrigo, Federico Bianchi, Stefano Guarnieri e Andrea Colombo.

Tutti i lavori del weekend sono stati filmati da Loreto Valente e il materiale andrà a comporre una sezione del sito della Fondazione dedicata all’educazione
Importantissimo il contributo dell’Associazione Manuel Biagiola con cui la Fondazione Michele Scarponi collabora quotidianamente perseguendo i medesimi obiettivi.
Il secondo incontro del gruppo si terrà il prossimo 26 novembre a Bologna.
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