Il mondo delle ebike sta vivendo una vera e propria rivoluzione e molte aziende di motori si stanno lanciando in questo settore in crescita. Anche Yamaha, gigante nipponico dell’industria motociclistica, ha svelato due prototipi di ebike estreme che presenterà al Japan Mobility Show dal 28 ottobre al 5 novembre. Due novità che dimostrano l’interesse di sperimentazione nelle tecnologie del settore ebike come le due ruote motrici e il servosterzo elettronico.
Ebike Yamaha: la super gravel a due ruote motrici
Il primo concept è la Y-01W AWD, una possente ebike da gravel, caratterizzata da un’ingegneria estremamente complessa. Yamaha ha concepito questo modello con l’obiettivo di colmare il divario tra una tradizionale bicicletta da gravel e una mountain bike estremamente sofisticata. Questo concetto rivoluzionario è dotato di due motori elettrici, uno per ciascuna ruota, da cui deriva la sigla AWD, che sta per “All-Wheel Drive.”
La Y-01W AWD è una vera e propria bici a trazione integrale, che vanta una doppia batteria, conferendole versatilità e autonomia. Anche se Yamaha non ha ancora rilasciato tutti i dettagli tecnici, è evidente che questa ebike è stata progettata per superare qualsiasi ostacolo. È importante notare che, sebbene si tratti di un concept, Yamaha prevede di sviluppare un modello europeo limitato a una velocità massima di 25 km/h, al fine di ottenere l’omologazione stradale. [guarda il video]
Ebike Yamaha: la mtb con servosterzo elettronico
Passando al secondo concept, denominato Y-00Z MTB, Yamaha presenta una mountain bike elettrica dall’aspetto “old school”, il cui design richiama le classiche mtb biammortizzate del mercato. Ciò che rende unica questa ebike è un innovativo sistema di servosterzo elettronico, reso possibile grazie a un motore montato tra il manubrio e il tubo principale. Questa soluzione promette di offrire un’esperienza di guida ideale per affrontare sentieri accidentati e terreni impegnativi. [guarda il video]
Queste ebike estreme di Yamaha sono due prototipi derivanti dalla sua solida tradizione motociclistica che propongono soluzioni innovative. In attesa di ulteriori specifiche tecniche – al momento non disponibili – e per capire se queste idee si trasformeranno in realtà non resta che attendere gli sviluppi dopo la presentazione ufficiale al Japan Mobility Show.
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