Il nuovo Biciplan di Parma è un piano strategico che mira a raddoppiare la rete ciclabile cittadina entro il 2035, passando dagli attuali 160 km a circa 350 km. Il progetto è stato presentato giovedì 30 gennaio 2025 presso l’Auditorium del Palazzo del Governatore.
Biciplan 2035 per una Parma sempre più ciclabile
Il sindaco Michele Guerra ha sottolineato l’importanza del piano, dichiarando: “Il Biciplan è uno strumento importante per potenziare la ciclabilità della città. Parma ha una cultura della bicicletta radicata, che vogliamo incentivare con infrastrutture più sicure e connesse”. Attualmente, circa il 18% degli spostamenti cittadini avviene in bicicletta, ma con il nuovo piano, l’obiettivo è arrivare al 27% di modal share in bici entro il 2035.
Dal canto suo l’assessore alla Sostenibilità Ambientale e Mobilità, Gianluca Borghi, ha aggiunto: “La nostra città sta affrontando la sfida della neutralità climatica e la bicicletta è uno degli strumenti fondamentali per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita”.

185 km di nuovi percorsi ciclabili
Il Biciplan 2035 prevede l’espansione della rete ciclabile con 185 km di nuovi percorsi ciclabili: 77 km di itinerari principali (circolari e radiali) e 108 km di percorsi secondari. Questa espansione mira a migliorare la connessione tra il centro e le frazioni e ad aumentare la sicurezza degli utenti della bicicletta. Alla presentazione sono intervenuti Cinzia Bonaria Baralla e Alessio Grimaldi di Decisio S.r.l., società che ha realizzato il progetto.
Meno ciclopedonali, più bike sharing e 6 velostazioni
Un aspetto centrale del piano è il miglioramento della qualità delle infrastrutture ciclabili, con l’obiettivo di ridurre del 32% i percorsi ciclopedonali per evitare conflitti tra ciclisti e pedoni.
Si prevede anche l’ampliamento dei servizi di bike sharing, che passeranno da un sistema stanziale a uno free floating.
Inoltre sono previste 6 nuove velostazioni, di cui una presso la stazione ferroviaria e altre cinque nei principali poli attrattivi della città.
Dati: tipologia e ripartizione
Questi i dati del Biciplan 2035 in sintesi: 15 percorsi principali (2 circolari, 13 radiali) corrispondenti a +77 km di percorsi principali e +108 km percorsi secondari.
L’obiettivo fissato al 2035 è di avere:
- 48% delle infrastrutture in sede propria
- 17% ciclopedonale (-32% rispetto ad oggi)
- 14% ciclabile contigua al marciapiede
- 10% strada urbana ciclabile E-bis
- 9% itinerario ciclopedonale F-bis
- 2% corsia ciclabile valicabile

Il supporto dell’Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna ha già investito oltre 230 milioni di euro in 550 interventi per la ciclabilità, come ha ricordato l’assessora Irene Priolo: “Ogni chilometro in più di piste ciclabili ci avvicina a una mobilità più sostenibile e sicura”. Il Biciplan 2035 di Parma s’inserisce in questo contesto regionale e nazionale, mirando a creare una città più verde, vivibile e inclusiva.
Il coinvolgimento della comunità
Il processo di stesura del Biciplan è stato partecipato, coinvolgendo cittadini, associazioni locali, studenti e i mobility manager delle aziende. Questo approccio ha permesso di raccogliere suggerimenti e osservazioni utili per definire 3 obiettivi generali, 7 strategie e 21 azioni concrete, orientate non solo all’infrastruttura, ma anche alla sensibilizzazione e promozione dell’uso della bicicletta. Tra queste, figurano campagne di educazione stradale e incentivi come i programmi “bike to work/school/shop”, che mirano a favorire l’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti quotidiani.
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