Chi pratica la mountain bike, intesa come sport, di solito evita di appendere borse e borsette alla bici, preferendo usare degli zaini. È una questione di distribuzione dei pesi (nella mountain bike la guida è molto “attiva”, e una bici più leggera si manovra più facilmente); di sicurezza (con le vibrazioni e i colpi le borse potrebbero staccarsi, andando a finire pericolosamente fra le ruote); e, perché no, di estetica.

Zaini per mountain bike: guida alla scelta

Chi comincia a impegnarsi in sentieri e discese tecniche nota subito questi problemi e sceglie di passare allo zaino da indossare sulle spalle. Nella pratica del cicloturismo e del ciclismo urbano, più familiari ai lettori di Bikeitalia, gli zaini sono generalmente sconsigliati, perché fanno sudare e perché aumentano il peso che si scarica sul sellino, rendendo più probabili i dolori al “soprasella”; nella mountain bike al contrario l’idea di sudare è data per scontata, e il tempo trascorso sul sellino è molto minore, in quanto si deve spesso ballare sulla sella per domare la bici fra dossi, sassi, radici e curve strette.
Anche lo zaino però va scelto con cura. Uno zaino normale, con i soli due spallacci a sostenerlo, comincerà subito a saltare sulla schiena del biker, squilibrandolo in modo scomodo e anche pericoloso. Per questo, se la passione della mountain bike comincia a colpire, si può prendere in seria considerazione l’idea di investire qualche decina di euro in uno zaino progettato appositamente per questo sport.
Caratteristiche degli zaini per mountain bike
Gli zaini per mountain bike sono generalmente sviluppati in lunghezza, andando a risparmiare su larghezza e profondità, per tenere il contenuto ben stretto, fermo, e vicino al corpo. Un po’ come gli zaini da escursionismo, sono dotati di due cinghie orizzontali in più, da regolare all’altezza della vita e del petto, per fermare bene lo zaino al busto.
Capacità e scomparti

Le uscite in mtb durano normalmente poche ore, e gli zaini di conseguenza hanno spesso una capacità di pochi litri. È importante pensare bene a cosa è necessario portarsi dietro in un’escursione tipica, e comprare uno zaino che contenga gli oggetti necessari ma che non sia troppo capiente, per evitare che un attrezzo multiuso o una camera d’aria comincino a vagare all’interno, che comunque è quasi sempre dotato di numerose tasche, taschine e retine (chiuse con zip), per tenere ordinato il contenuto.
Sacca idrica
Quasi tutti gli zaini per mountain bike inoltre sono dotati di sacca idrica: si tratta in pratica di un contenitore in plastica flessibile che può essere riempito d’acqua; il contenitore è collegato a un piccolo tubo che fuoriesce dallo zaino, e passa sul davanti (dove può essere fissato grazie a delle asole presenti normalmente sulla parte anteriore degli spallacci dello zaino), a portata di bocca del biker. In questo modo si può evitare boraccia e portaborraccia (che pongono gli stessi tre problemi individuati nel paragrafo iniziale), e bere senza staccare a lungo le mani dal manubrio, operazione sempre molto delicata. A non tutti piace questo sistema per bere, anche per la manutenzione necessaria (in particolare la pulizia di sacca idrica e tubo a fine giro): se non avete mai provato, il nostro consiglio è quello di comprare comunque uno zaino con sacca idrica; se vi trovate male potrete semplicemente toglierla e tornare alla tradizionale borraccia.

Alcune grandi catene di articoli sportivi hanno in catalogo degli ottimi zaini da mountain bike a poche decine di euro, che per iniziare vanno benissimo.
Cosa cercare in uno zaino da mountain bike

- flessibilità e facilità di regolazione del sistema di cinghie per bloccarlo al corpo
- presenza di numerose tasche chiudibili con zip per tenere ordinato il contenuto
- presenza di asole o altri sistemi per bloccare il tubicino della sacca idrica
- alcuni zaini sono dotati di una rete per tenere il casco nei momenti in cui si scende di sella
- alcuni zaini inoltre, più orientati all’enduro o al downhill, integrano una protezione per la schiena, che però aumenta il peso
- se uscite anche con la pioggia, è importante che lo zaino sia impermeabile o dotato di copertura impermeabile da applicare facilmente
- se vi piace prendere la traccia gps delle vostre uscite, cercate uno zaino che permetta di attaccare facilmente un supporto per smartphone
Cosa mettere in uno zaino da mountain bike
Per un’uscita di poche ore in estate e col bel tempo, può essere sufficiente uno zainetto da 4-5 litri di volume totale, in cui mettere:
- camera d’aria di ricambio
- il necessario per riparare una camera d’aria
- mini pompa
- multitool
- un po’ di cibo
- un piccolo kit di primo soccorso
- telefono, chiavi di casa, soldi, documenti…
Se si fa la stessa uscita breve in inverno e/o sotto la pioggia, è necessario prevedere un po’ di spazio in più per una giacca impermeabile e traspirante.
Se siete in grado di usarli, è utile portare anche altri attrezzi da usare in caso di emergenze meno probabili (chiavi varie, cavi per cambio e freno, fascette)
Esistono anche zaini da mountain bike ancora più grandi, con volume di 15 litri e più, per chi decide di stare fuori per tutta la giornata, portandosi dietro quindi un bel po’ di cibo e magari una guida con i sentieri della zona.
Meccanica per MTB e Bici da trekking
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Articolo aggiornato a marzo 2023
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