Se non hai un iPhone

26 Maggio 2011

iphoneSe non hai un iPhone, beh… non hai un iPhone.

Ebbene sì, non ho resistito al suono delle sirene (o meglio al trillo delle suonerie), mi sono infilata furtiva in un Apple Store, ho acquistato un iPhone4.

Apro la scatola magica che contiene il magico iPhone, sperando che magicamente le prestazioni del nuovo smartphone cancellino il senso di colpa per tutti quegli euro regalati alla mela smangiucchiata e giustifichino la rottamazione del mio vecchio telefonino, che ha appena compiuto la venerabile età di un anno.

Non se ne voglia Steve Jobs se la mia competenza matematica è grezza e elementare, ma mentre scarto l’involucro calcolo che sto archiviando un cellulare da 119 euro e dunque mi aspetto che iPhone (che di euro ne costa 659) sia almeno cinque volte più performante.

Partiamo dai fondamentali. Con iPhone si può telefonare, spedire sms e mms. Guardo sconsolata il mio attempato cellulare: telefona, spedisce sms e mms.

iPhone però spedisce anche le mail. Stavolta è il mio telefonino che mi guarda e imbarazzato mormora: anch’io. Sì, gli faccio notare, però quando tu inviavi le mail non scrivevi automaticamente spedito da iPhone. Che è un po’ come se uno si presentasse a casa di amici con una spilletta sul bavero con su scritto: sono arrivato qui a bordo di una Audi TT. Una vera cafonata, come le borse Louis Vuitton o Fendi che fanno passare per chic l’incapacità dei loro designer di trovare soluzioni stilistiche diverse dalla noiosa e infinita ripetizione del logo.

Ansiosa, vado avanti. iPhone si connette a internet, scatta foto, registra e riproduce musica e filmati, ha radio, mappe e gps, si collega alle news, ha facebook, twitter, youtube, bluetooth, giochi e soprattutto è touch. Cazzo! Cazzo! Cazzo! Anche quello che sto pensionando fa queste cose e mi trattengo a stento dal pensare che il 95% di tutte le stronzate presenti sul cell mai le ho usate e mai le userò.

L’ultima chance prima delle lacrime sono le app. Anche il vecchio telefono le aveva, ma non potranno mica essere fantasmagoriche come quelle di iPhone. Vediamo: tocco e ritocco lo schermo e la prima che mi appare – perfida – è iStart Japanese, ottima applicazione per chiunque abbia il desiderio di imparare il giapponese. Vado avanti e scorrono Manuale di pasticceria, Genitori si Diventa, Prepara gli Esami, Scuola Guida, Algebra Touch, Essential Color Interactive, un’interessante applicazione per tutti coloro che vogliono cercare di apprendere qualcosa in più sulla colorazione dei capelli. Ho la netta sensazione che il mio vecchio telefonino stia sorridendo.

Poi, improvviso, uno spiraglio. La app ebay, fare shopping con i Phone. Mi connetto, mi registro comoda e veloce e – grazie alla tastiera iPhone che fa scrivere più velocemente perché tiene traccia di quello che digiti e poi ti suggerisce le parole, corregge gli errori e inserisce la punteggiatura per te – in meno di un minuto l’annuncio è in rete: vendo iPhone4, acquistato quattro ore fa, nella sua scatola originale con garanzia…

… perché se non hai un iPhone, beh… hai di sicuro 659 euro.

Condividi:

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi il meglio della settimana via mail.

Iscriviti