1° giorno: Tentare di convincere il cuoco della cambusa del capitano che Totò Riina non è stato un politico siciliano.
2° giorno: Disquisire sul senso della vita e del possesso con Michele “l’eremita albergatore” perso e trovato tra i fiumi di lava e i boschi di conifere.
3° giorno: Sentirsi dire da una giovane guida turistica che il problema della Sicilia è la continuità della tradizione, per poi tentare di circuirci con volantini pseudo-religiosi e proclami di salvezza eterna.
4° giorno: Accettare l’invito a cena da Sissi detta l’imperatrice di Polizzi, senza conoscere suo marito e soprattutto i loro usi culinari degni eredi del remake della grande abbuffata.
5° giorno: Finalmente capire a che cosa servono gli spiazzi ai lati delle strade ricchi della più grande varietà di rifiuti stipabili in un camion da cava mineraria.
6° giorno: Dormire alla stazione ferroviaria del Bosco della Ficuzza senza essere svegliati da nessun treno in arrivo o in partenza.
7° giorno: Tessere ed approfondire relazioni culturali coi vicini africani mangiando il più grande piatto di Cous-Cous mai apparso sulla terra.
8° giorno: Con il clone di Domenico Modugno ed il suo carretto con asino siculo, confrontarsi sull’economia europea, il livello di elargizione dei turisti, e un argomento di cui…”nun pussiamu diffondere ah!!!”
9° giorno: Cercare di far capire al presidente della Valle Dei Templi, che costruire una strada che divide in due forse uno dei maggiori siti storici d’interesse mondiale, è la più grande cazzata che mente umana possa concepire.
10° giorno: Perdersi fra il mercato di Catania, confusi dal frastuono, accecati dall’abbondanza, drogati dai propri sensi, rapiti dalla diversità, consapevoli che forse, su tante cose, hanno ragione loro.
11° giorno: “Buona fortuna Sicilia con un piccolo pezzo del nostro cuore“.
Total chilometri in bici: 1.150
Dislivello: 18.000 metri.
K/cal consumate: infinite
Cannoli assorbiti: non dichiarati
Qui il recoconto tecnico completo
Qui la nostra pagina Facebook
Marco, Giuseppe, Mario
I commenti che non rispettano queste linee guida potranno non essere pubblicati