Diario di una surreale conversazione tra una ciclista e il sindaco di Firenze
Alle volte basta un tweet per intuire che sindaci e amministratori locali non sono all’altezza del compito e non saranno capaci di fare niente (o non vorranno fare niente) per cambiare davvero la loro città rendendo lo spazio urbano meno congestionato e più vivibile, più efficiente e meno alienante.
Il cinguettio in questione è quello di una ingenua ciclista urbana (che poi sarei io) che cerca di capire se chi si candida addirittura alla guida del Paese ha le idee chiare sugli obiettivi futuri da raggiungere nella città che amministra. E per farlo – visto che twitter impone la sintesi – tenta di ottenere una cosa sola: un numero, un misero e banalissimo numero. Oggi il 62% dei fiorentini si sposta in auto all’interno del centro urbano. Secondo il sindaco di quanto si dovrà ridurre questa percentuale di traffico motorizzato per assicurare una mobilità più sostenibile?
Ecco il primo tweet di @bicisnob che avvia una conversazione surreale: Il rottamatore @matteorenzi non rottama le auto. A Firenze il 62% dei cittadini si sposta in auto. A Brno il 63% dei cittadini usa il bus. Il rottamatore non risponde ma evidentemente, per precisi ordini di scuderia, arriva la replica in sua vece di @comunefi, il profilo ufficiale del Comune di Firenze: A Firenze area pedonalizzata 12 ettari; -23% accessi in centro.
– @bicisnob: Grazie dell’info. Ricapitolando: a Firenze pedonalizzati 12 ettari, ma 62% cittadini continua a spostarsi in auto
– @comunefi: realizzati 9km piste ciclabili; promozione uso mezzi pubblici: a Firenze basta un sms x fare il biglietto bus
@bicisnob: Bene: 12 ettari pedonali, 9 km ciclabili e sms non hanno convinto nessuno a lasciare auto. Vi siete chiesti perché?
Si inseriscono altre persone nella conversazione, anche loro vogliono sapere se Renzi e il Comune si sono chiesti perché gli interventi realizzati finora non hanno complessivamente inciso sulle abitudini dei fiorentini che continuano, in 6 casi su 10, a spostarsi in auto come prima. Insomma: se lo sono chiesti perché?
– @comunefi gli interventi realizzati e in corso su piste ciclabili http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-7_3_1-Piste+ciclabili%2C+l%92assessore+Mattei+e+il+consiglie.html?cm_id_details=62324&id_padre=4472
E allora? Te l’avevo chiesto? Non era questa la domanda, caspita! Però forse è colpa mia: sono stata poco chiara. Devo essere più diretta. Riproviamo!
– @bicisnob: ma a domande rispondete? Oggi 62% fiorentini si sposta in auto. Vi va bene questa %? Volete ridurla? Se sì di quanto?
Di nuovo si inseriscono nella conversazione altri cinguettii.
– No, a domanda non rispondono perché non hanno la più pallida idea di cosa rispondere.
– Bassolino ha pedonalizzato pza Plebiscito nel ’94 e Napoli è ancora ingorgo. Volete fare stessa fine?
– E dire che @matteorenzi è uno ferrato sui numeri. Su Mobilità Nuova e strategia, invece…
– Gli chiedi quante mele ci sono nel cesto e ti rispondono: le mele le coltiviamo col concime
– Gli manca obiettivo e strategia. Insomma: non hanno una visione del futuro.
– @comunefi replica piccato: visione del futuro sono tramvie, connessione estensione piste, 12mln interventi 2013
– Dai, riproviamo, incalza speranzosa @bicisnob, pensando di essere vicina a una risposta: tranvie, connessione estensione piste, 12mln interventi 2013… tutti questi interventi li fai per portare spostamenti urbani in auto a che %?
– @comunefi: da nostri studi ad es. su linea 1 tramvia 27,7% utenti attuali prima usava l’auto
@bicisnob: perfetto, hai fatto quello ed è successo questo, ma il tuo obiettivo generale qual è? A cosa punti come traguardo finale? Quel 62% di fiorentini che oggi usa l’auto in città con quali mezzi di trasporto si dovrà muovere nel 2013? E nel 2014? E nel 2015?
Dai che ce la puoi fare? Dimmi un numero. Un numero solo, cazzo. Un numero che mi faccia capire che nel cervello ti frulla una strategia. Puoi anche dire che ti sta bene che il 62% dei fiorentini continui a usare la macchina. Ma un’idea di come dovrà essere la mobilità nella tua città ce la devi avere. Perché se punti a un riequilibrio complessivo della mobilità e hai una strategia chiara e un target da raggiungere allora sì che assumono un senso l’isola pedonale, la tranvia, i nove chilometri di ciclabili… Ma se questo obiettivo di riequilibrio modale non ce l’hai ben piantato in testa anche interventi estremamente positivi diventano solo frammenti di un puzzle disorganico e frammentario, casuale e non governato. Non so se è chiaro quello che ti sto dicendo @comunefi? Ehi… @comunefi? Sei ancora lì? Rottamatore? @matteorenzi? Ci siete?
No. Non ci sono più. Non sono più connessi. O meglio sono connessi a un’altra dimensione (la loro) e sono passati a un altro tweet: Taxi, a breve l’introduzione del pagamento elettronico su tutte le vetture…
Forse ‘sto cazzo di numero lo devo chiedere al tassista…