Dopo il successo della sperimentazione suTerni dello scorso ottobre creata da Matteo Dondé e Giuseppe Piras insieme ai cittadini del capoluogo umbro, continuano in tutta la penisola le realizzazioni di Zone 30 partecipate e dal basso per restituire le città e le strade ai cittadini.
Da domani fino al 7 Aprile sarà la volta di Modena dove, all’interno del quartiere Sarca, i volontari delle associazioni Ciclostile, Ingegneri Senza Frontiere e Legambiente realizzeranno un esempio di come si possano fare attività di moderazione del traffico che sappiano unire l’efficacia con le esigenze dettate dalla spending review.
Nel pomeriggio di Sabato l’architetto Dondè terrà in particolare una presentazione rivolta ai cittadini per spiegare che cos’è una Zona 30 e come questa possa portare benifici al quartiere e alla città in generale.
La 4 giorni a 30 all’ora è la cornice all’interno della quale si articoleranno poi una serie di attività dedicate al mondo della bicicletta e della mobilità nuova più in generale.
Domenica 6 aprile su tutto il territorio comunale sarà fatto divieto di circolazione a tutte le automobili, ad eccezione di quelle ad alimentazione elettrica e, al Parco Novi Sad si terrà l’ormai tradizionale CicloStile, l’appuntamento modenese dedicato alla ciclabilità, quest’anno giunto alla quarta edizione e che sarà interamente dedicato alle bici da trasporto.
Al parco cittadino sarà quindi allestita una fiera di cargo bike, ma anche un raduno che culminerà in una gara di velocità tra i partecipanti.
Tutti gli appuntamenti della giornata li trovate qui: click
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