Più bici sui treni in Trentino

Trentoblog_it_Trentino_treno_Minuetto_trasporto_bici
Un’iniziativa per favorire i tanti cicloturisti che scelgono il territorio della Valsugana come mèta dei propri viaggi e utilizzano l’intermodalità bici+treno per spostarsi lungo gli assi ferroviari della Provincia autonoma di Trento. Dal primo luglio – e fino al 31 agosto – tutti i 15 treni Minuetto in servizio sulla ferrovia della Valsugana tra Trento e Bassano sono stati allestiti da Trenitalia e da Trentino trasporti esercizio per garantire su ciascuna delle 40 corse giornaliere il trasporto di 32 biciclette al seguito dei viaggiatori.

L’allestimento consiste nello “sgancio” dei sedili di una carrozza, che poi viene ripristinata per inizio settembre. Il prezzo per il trasporto della bicicletta è di 2 euro per i viaggi tra Trento e Primolano e corrisponde invece al costo del passeggero per i viaggi che superano il confine tariffario di Primolano: l’acquisto vale per il primo treno utile con capacità di carico.

In caso di insufficienza dei posti l’utente – che non intenda salire su una corsa successiva – ha diritto al rimborso. In alternativa il biglietto bici può essere acquistato anche a bordo treno, con applicazione del sovrapprezzo solo qualora la salita avvenga da una fermata munita di biglietteria presenziata o automatica in grado di emettere tale tipo di biglietto. Per le comitive di cicloturisti la “prenotazione” ha valore di segnalazione organizzativa al personale di bordo e quindi le stesse non acquisiscono il diritto al posto bici rispetto ad altri utenti occasionali.

L’assessore provinciale Mauro Gilmozzi commenta così l’entrata in vigore del nuovo servizio: “Investire sulla mobilità alternativa non è una moda, ma una necessità, vista l’importanza strategica che il settore riveste per il futuro del Trentino: per questo stiamo cercando di costruire un sistema di interscambio che consenta di utilizzare facilmente i diversi mezzi di trasporto sul territorio. Il sistema di trasporto ferroviario trentino si arricchisce di un servizio in linea con gli standard europei e molto apprezzato dai turisti, che contribuirà a valorizzare gli oltre 460 km di piste ciclabili presenti sul nostro territorio”.


Anche sulla Ferrovia del Brennero, fra Verona e Bolzano, i treni sono attrezzati per il trasporto delle biciclette (in numero variabile da 6 a 18 biciclette al seguito del viaggiatore). Analogamente, per quanto riguarda la Ferrovia della Trento-Malè-Marilleva dall’1 luglio e fino al 31 agosto 2015 una coppia di treni in servizio sulla tratta sono stati attrezzati con 18 portabici, per il sempre più richiesto servizio treno+bici. Un’estate a tutta intermodalità in Trentino, con la speranza che il trasporto delle bici sui treni continui a essere promosso e garantito in ogni stagione e su tutto il territorio nazionale per rendere l’Italia un Paese sempre più a misura di bicicletta.

Foto | Trentoblog.it

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *